Martedì 19 febbraio 2019, dalle 18.30 alle 20.00, a Palazzo Raimondi (Sede del Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali, Corso Garibaldi 178 – Cremona), si terrà il secondo incontro della rassegna intitolata “Le arti e i mestieri. Dall’Università alle professioni della cultura”, organizzata dal Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali per favorire il collegamento tra mondo accademico e mondo del lavoro in campo culturale.
Angela Romagnoli dialoga con Giovanni Sgaria, discografico, e Luigi Accardo, musicista, con la partecipazione del Quartetto Vanvitelli e Francesco Brianzi.
Giovanni Sgaria si è laureato con lode in Musicologia alla Scuola di Paleografia e Filologia Musicale di Cremona. Da sempre appassionato di dischi, dal 1996 lavora nel mondo dell’editoria discografica e dal 2008 è direttore artistico dell’etichetta Arcana, di proprietà del gruppo editoriale franco-belga Outhere.
Luigi Accardo, laureato in Musicologia all’Università di Pavia, è pianista e clavicembalista, specializzato in tastiere storiche e musica da camera. Ha pubblicato dischi per Stradivarius, Dynamic, Arcana, Bakerteam Records, Revalve Records. Si è esibito, come clavicembalista, sia in Italia che all’estero (Germania, Francia, Olanda, Lituania, Russia, Kuweit, Giappone).
Il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia, con sede a Cremona, è da molti anni particolarmente attivo nel valorizzare la ricerca accademica e la didattica oltre i confini universitari, dialogando con la società e il territorio.
Si tratta di interviste a personaggi di spicco nel campo dell’alta divulgazione culturale, condotte da docenti del Dipartimento in stretta collaborazione con gli studenti, in un’ottica il più possibile formativa. L’intenzione è quella di favorire il collegamento tra mondo accademico e mondo del lavoro in campo culturale, offrendo al corpo studentesco e a tutta la cittadinanza la possibilità di ascoltare dalle parole degli ospiti (che spaziano dal mondo dell’editoria a quello della critica e divulgazione artistica e musicale) come si sono costruiti la propria professionalità.
Gli incontri si svolgono nell’ala storica di Palazzo Raimondi, ‘aprendo’ così alla città le porte dell’Università e dello splendido palazzo che la ospita.
Gli incontri successivi:
