Si è conclusa la scorsa settimana la prima edizione del corso di formazione BioModR – “Models” in biomedical physics and radiation protection research: from in vitro cell systems to population studies”, finanziato nell’ambito del progetto europeo PIANOFORTE.

PIANOFORTE è una partnership co-finanziata dal programma EURATOMe dalle nazioni partecipanti, che raccoglie 58 istituzioni e 22 paesi europei, oltre a Norvegia e Regno Unito. La partnership si propone come obiettivo il supporto e la promozione della ricerca sul tema della radioprotezione in scenari di esposizione alla radiazione ionizzante per cause ambientali, occupazionali o per utilizzo in ambito medico.

L’Università di Pavia partecipa a PIANOFORTE in affiliazione all’ENEA e, nell’ultima call del work-packageEducation & Training del progetto, i docenti Giorgio Baiocco e Nicoletta Protti, del Dipartimento di Fisica, hanno ricevuto il finanziamento per organizzare il corso BioModR, offrendo l’alloggio per una settimana a 12 dottorandi, selezionati tra numerose candidature da diversi paesi europei e non.

Il corso intensivo è stato inoltre inserito nell’offerta formativa della Scuola di Dottorato in Fisica Unipv. Le lezioni proposte, con esercitazioni pratiche e tenute da docenti invitati, hanno coperto un’ampia gamma di “modelli” sperimentali utili allo studio degli effetti biologici delle radiazioni: dai classici sistemi cellulari in vitro, sfruttando l’expertise locale del Laboratorio di Biofisica delle Radiazioni e Radiobiologia, alla stampa 3D e al bioprinting (con il contributo sul tema del DICAr – UniPv), alla fabbricazione di modelli organ-on-a-chip, fino ai modelli animali e alle tecniche sperimentali adatte alla raccolta dati (con focus in questo caso su microscopia e risonanza magnetica), per arrivare agli studi di popolazione (trial clinici e studi epidemiologici per la valutazione del rischio).

Condividi su: