L’Associazione Italiana Tumori Neuroendocrini (A.I.NET) ha assegnato il premio “Per le Donne… dalle Donne”Eccellenze al Femminile 2023, relativo alla sezione “Ricerca in ambito medico-scientifico”, a Natalia Simona Pellegata, docente di Genetica Umana presso il Dipartimento di Biologia e Biotecnologie dell’Università di Pavia.

La cerimonia della premiazione della V edizione del Premio A.I.NET si terrà il giorno 13 ottobre 2023 presso il Complesso Museale di San Francesco a Montefalco in Umbria.

Il premio, assegnato per meriti scientifici su indicazione del Comitato Scientificodell’A.I.NET, rappresenta un riconoscimento per l’impegno della Prof.ssa Pellegata nell’ambito della ricerca sui Tumori Neuroendocrini (NET), attraverso un lungo percorso che l’ha portata dall’Italia agli Stati Uniti e alla Germania e ora nuovamente in Italia. La sua attività di ricerca, focalizzata per oltre vent’anni sui NET, ha permesso di identificare una nuova sindrome ereditaria che predispone allo sviluppo di tali neoplasie e di individuare lesione genetiche presenti nelle cellule tumorali che possono rappresentare bersagli molecolari per approcci terapeutici mirati.

Il Premio valorizza il ruolo che le donne hanno in vari ambiti, ponendo l’accento su quante hanno ottenuto risultati particolarmente significativi in ambito scientifico, sociale, culturale e professionale.

L’Associazione A.I.NET– Associazione Italiana Tumori Neuroendocrini “Vivere la Speranza – amici di Emanuele Cicio”, fondata da Adele Santini Cicio, è un’associazione nazionale di volontariato quasi esclusivamente al femminile: raccoglie fondi per sostenere la ricerca e lo studio delle malattie neoplastiche rare, in particolare dei Tumori Neouroendocrini, sostiene alcuni progetti di ricerca a carattere nazionale ed internazionale, collaborando con gruppi multidisciplinari per la diagnosi e la terapia dei NET. Inoltre, l’Associazione si pone anche l’obiettivo di portare all’attenzione della collettività le donne anche in ambiti diversi come l’arte e la bellezza, la professionalità e la cultura.

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