Il 5 giugno 2023 presso la sede dell’Università Sapienza di Roma, alla presenza di rappresentanti del MUR e della CRUI, sarà presentata l’offerta di alta formazione proposta dai Dottorati di Interesse Nazionale attivati a partire dal 37° ciclo. Il DIN DAY, così è stata battezzata l’iniziativa curata dal Coordinamento dei Dottorati di Interesse Nazionale, sarà l’occasione per presentare le interessanti novità che questa nuova configurazione del Dottorato di Ricerca offre nel panorama della formazione post lauream.

La riforma dei Dottorati, varata lo scorso anno dal MUR, ha avuto come obiettivo principale quello di allineare la formazione dottorale del nostro Sistema Universitario alle policy europee, favorendo la costituzione di Dottorati innovativi nell’ambito di partenariati, estesi a più soggetti e infrastrutture di ricerca. Inserita e finanziata nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la riforma vuol rispondere alle criticità emerse nei percorsi di alta formazione, lanciando una sfida: rispondere ai fabbisogni delle imprese e del sistema produttivo del nostro paese costruendo competenze di elevata qualificazione scientifica e professionale e valorizzando il capitale umano per far sì che rappresenti una leva per il cambiamento nei settori produttivi industriali e culturali del sistema Italia.

In questo orizzonte una particolare rilevanza hanno assunto i Dottorati di Interesse Nazionale, istituiti a partire da accordi di partenariato tra Atenei e Centri di ricerca, che rappresentano una novità anche nel contesto europeo e che si candidano a rappresentare al tempo stesso un osservatorio privilegiato sull’alta formazione, ma anche il luogo di riflessione e di esplorazione avanzata sulle tematiche di punta per lo sviluppo del sistema Paese Italia, adottando una visione integrata e “complessa” dell’ecosistema dei saperi, delle tecnologie e delle innovazioni human centered, che appare l’unica visione in grado di affrontare le sfide con un approccio sistemico e multidisciplinare.

Delle potenzialità di questo nuovo modo di intendere la formazione post laurea, racchiuso nella capacità di costruire ponti e mettere in rete Università, Infrastrutture di ricerca, mondo dell’impresa, si parlerà nell’incontro che ha anche l’obiettivo di presentare a un pubblico di potenziali giovani ricercatori la vasta offerta formativa che abbraccia numerosi ambiti di ricerca tutti caratterizzati da una forte impronta trandisciplinare e da una ‘visione’ realmente innovativa della formazione dottorale nel nostro sistema Universitario.

L’Università di Pavia parteciperà all’evento con la presentazione dei due dottorati Nazionali con sede amministrativa presso l’Ateneo pavese in “Micro- and Nano-Electronics” e in “One Health Approaches to Infectious Diseases and Life Science Research”.

Per info e registrazione: sito web DIN DAY