L’incontro del 5 giugno 2023 intende promuovere la conoscenza del portale Manzonionline, con gli aggiornamenti frutto di nuove ricerche e integrazioni.
Il portale nasce da un progetto che vede la collaborazione di studiosi delle Università di Parma, Milano, Pavia, Losanna, Bologna e Roma, con la Biblioteca Nazionale Braidense e il Centro Nazionale di Studi Manzoniani. Finanziato dal Ministero della ricerca (PRIN 2015 e 2017) e dal Ministero dei Beni culturali per la digitalizzazione dei manoscritti e dei libri del Fondo manzoniano della Biblioteca Braidense, il progetto si è avvalso della collaborazione di studiosi impegnati da anni nel campo degli studi manzoniani e dell’ausilio di numerosi studenti e dottorandi delle Università coinvolte: un sistema di sinergie tra enti di conservazione e di ricerca che costituisce uno dei punti di forza di questa iniziativa.
Queste sinergie si arricchiscono ora di un contributo fortemente innovativo, proprio anche per il suo carattere interdisciplinare. Infatti, insieme a Giorgio Panizza e a Mariarosa Bricchi, che hanno lavorato ai PRIN fin dall’inizio, ha collaborato Marco Malagodi, sempre del Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Ateneo pavese, che dirige il Laboratorio Arvedi di Cremona dell’Università di Pavia (CISRiC), attraverso una campagna diagnostica condotta dallo staff del Laboratorio per la caratterizzazione composizionale degli inchiostri utilizzati da Alessandro Manzoni. Inoltre, è stato condotto uno studio di imaging multispettrale delle postille e dei manoscritti con parti erase o cancellate in collaborazione con il Dott. Marco Gargano del Dipartimento di Fisica dell’Università Statale di Milano.
Scopo di queste ricerche è avere ulteriori elementi per datare le fasi del lavoro manzoniano, ma anche provare a leggere lezioni cancellate ed erase.
L’incontro si terrà alle ore 10:30 presso la Sala di Lettura della Biblioteca Nazionale Braidense. Tutti i dettagli nella locandina.