Mercoledì 31 maggio 2023, a partire dalle ore 10:00, presso l’Aula Goldoniana del Collegio Ghislieri, si terrà il convegno internazionale di studi “Pio V e il potere delle immagini. Arte e iconografia alla fine del Rinascimento”.

Se Pio V Ghislieri ha avuto sino ad ora la fama di pontefice indifferente, se non apertamente ostile alla cultura classica e agli sviluppi della pittura rinascimentale, è però corretto affermare che egli fu un esempio di come alla fine del Cinquecento la Chiesa di Roma mirasse alla costruzione di un modo nuovo di gestire il potere delle immagini e la loro capacità di suscitare reazioni nell’animo e nell’intelletto del pubblico.

Il convegno si propone di indagare, per carotaggi o affondi su singoli episodi, ma in una prospettiva di ampie vedute e diversificati approcci, il mecenatismo artistico di Pio V tra l’antico ducato di Milano e lo Stato pontificio, quindi i suoi rapporti con architetti e artisti (da Tibaldi a Vignola, da Vasari a Spranger), infine l’uso che dell’immagine del pontefice (beato e poi santo) si fece nell’ambito dei suoi programmi e di coloro che ne raccolsero il testimone.

Interverranno: John Alexander (University of Texas, San Antonio), Gianpaolo Angelini (Università di Pavia), Maria Giulia Aurigemma (Università “G. D’Annunzio”, Chieti-Pescara), Massimiliano Caldera (Soprintendenza ABAP, Torino), Alessandra Casati (Università dell’Insubria), Fulvio Cervini (Università di Firenze), Giulia Daniele (Scuola Normale Superiore), Luisa Giordano (Università di Pavia), Pier Luigi Mulas (Università di Pavia), Antonella Perin (Associazione Casalese Arte e Storia), Magda Tassinari (studiosa indipendente), Clara Seghesio (Università di Torino), Antonio Vannugli (Università del Piemonte Orientale).

Locandina Pio V

Info: gianpaolo.angelini@unipv.it | https://arthist.net/archive/39233 | www.ghislieri.it

[Nell’immagine: Giorgio Vasari, Lapidazione di S. Stefano, 1571, particolare. Città del Vaticano, Pinacoteca Vaticana.]