Alla presenza della Direttrice del Dipartimento di Chimica, Prof.ssa Antonella Profumo, e della Responsabile Area Ricerca e Terza Missione, Dott.ssa Sofia Baggini, il 3 marzo è stato inaugurato R²BATT, laboratorio congiunto tra le Università di Pavia e Milano Bicocca.

R²BATT è stato finanziato da Regione Lombardia nell’ambito del progetto EcoCIRC, accordo di collaborazione per la realizzazione di una innovativa infrastruttura pilota regionale di supporto alla transizione verso l’economia circolare.

Il laboratorio ha sede a Pavia, presso il Dipartimento di Chimica, e raccoglie strumentazione allo stato dell’arte per lo studio dei processi di riuso e riciclo di batterie ricaricabili al litio e post-litio. Più in particolare R²BATT costituisce la parte terminale della filiera di EcoCIRC, dedicata ai trattamenti chimici e chimico-fisici per il recupero degli elementi critici, i cosiddetti Critical Raw Material, CRM, contenuti nelle batterie.

Il recupero di litio, cobalto, grafite, nichel, manganese e altri elementi secondari con metodologie verdi, o comunque sostenibili, costituisce un importante esempio di urban mining che può contribuire a eliminare o quantomeno ridurre la dipendenza italiana ed europea da catene di approvvigionamento critiche dal punto di vista economico, politico e sociale. Esempio tipico è costituito dal cobalto, le cui scorte mondiali sono per il 70% detenute dal Congo che ha stretto accordi di sfruttamento con la Cina.

Responsabili di R²BATT sono la Prof.ssa Eliana Quartarone per Pavia e il Prof. Piercarlo Mustarelli per Bicocca.

Dopo i saluti di rito delle Autorità accademiche e regionali il Prof. Marcello Colledani del Politecnico di Milano, responsabile di EcoCIRC, ha illustrato la struttura e lo stato di avanzamento del progetto. Successivamente ha preso la parola il prof. Francesco Basile dell’Università di Bologna, Delegato nazionale per le attività di Horizon Europe del Cluster 5 “Climate, energy and mobility”, che ha discusso le prospettive e le criticità della filiera delle batterie al litio. A seguire si è svolta una tavola rotonda moderata da Simone Angioni, saggista e divulgatore scientifico, con la partecipazione di enti e industrie della filiera: RSE S.p.a., Solvay S.p.a., Perkin Elmer S.p.a. e Midac S.p.a. Altre importanti realtà industriali, come Eni e Subaru, erano rappresentate tra il pubblico.

Eliana Quartarone ha poi presentato la struttura del laboratorio, che è stato poi visitato dagli oltre 100 partecipanti all’evento. La giornata si è conclusa con una colazione di lavoro.