Giovedì 14 luglio presso l’Università di Pavia si è tenuto il convegno dedicato ai primi cinque anni di vita della “Revista Iustitia”, pubblicazione quadrimestrale del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pavia e della Facultad de Derecho y Ciencias Sociales della Universidad de Belgrano (Buenos Aires, Argentina). Tra i due Atenei è attivo dal 2011 un accordo di cooperazione per attività di ricerca e di formazione, che comprende, tra l’altro, il percorso formativo di doppia laurea in Giurisprudenza a Pavia e in Abogacía a Buenos Aires, per un selezionato gruppo di studenti.

L’incontro si è aperto con i saluti istituzionali della Prof.ssa Antonella Forlino, ProRettore all’Internazionalizzazione dell’Università di Pavia, e della Prof.ssa Cristina Campiglio, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza.

Sono poi intervenuti i due Direttori della “Revista Iustitia”, Carlo Granelli (Professore Emerito dell’Università di Pavia) e Dino Bellorio Clabot (Decano della Facultad de Derecho y Ciencias Sociales della Universidad de Belgrano), e il Caporedattore, Stefano Colloca (Professore Associato nel Dipartimento di Giurisprudenza di Pavia).

La “Revista Iustitia” è una rivista di cultura giuridica aperta a tutte le aree disciplinari degli studi giuridici. È pubblicata sia in forma elettronica sia in forma cartacea, attraverso la stampa di un volume che raccoglie ogni anno tutti i contributi già apparsi online. IJ Editores Fondo Editorial, che pubblica ben 160 riviste giuridiche, ne garantisce la diffusione presso un amplissimo pubblico internazionale di studiosi e operatori del diritto.

Come è stato osservato, scorrendo la lettura dei volumi si può notare una ricorrente consonanza di interessi scientifici tra i contributi italiani e i contributi argentini: basti pensare, ad esempio, per i numeri più recenti, ai temi legati al fine vita, alla pandemia da Covid-19, al lavoro nei sistemi penitenziari, alla responsabilità. Inoltre, l’apertura della rivista a tutti i settori disciplinari delle scienze giuridiche (e talvolta anche ad altre scienze sociali) ha permesso di indagare problemi dal carattere eminentemente interdisciplinare, quali l’ambiente, l’intelligenza artificiale, i simboli religiosi, i diritti umani, il rapporto tra norma e azione sociale. Inoltre, è stato ricordato che per garantire l’elevata qualità dei contributi nei singoli settori del diritto, la rivista si è dotata di un Comitato Scientifico, un Comitato Editoriale, di un ampio Comitato dei Referee articolato in molteplici aree disciplinari e di due Redazioni, una per l’Argentina e una per l’Italia.

Nell’arco di quasi cinque anni di attività, la “Revista Iustitia” ha pubblicato 192 articoli, suddivisi in 12 numeri. Il tredicesimo numero sarà online nel mese di agosto.