In occasione della mostra itinerante “Donatello, il Rinascimento”, l’Ufficio Beni Culturali Musei Diocesani Prato e il Museo Palazzo Pretorio del Comune di Prato hanno concesso in prestito le opere dell’artista, che saranno esposte, per circa un anno e mezzo, nei musei di Firenze, Berlino e Londra.

Per ovviare alla momentanea mancanza delle principali testimonianze dell’impronta dell’opera di Donatello a Prato, in particolare a quella di due formelle marmoree del pulpito monumentale, l’Ufficio Beni Culturali Musei Diocesani, grazie al contributo della fondazione Cassa di Risparmio di Prato, ha avviato un progetto di ricerca per la realizzazione di un allestimento temporaneo nella “svuotata” sala del Museo del Duomo.

Le attività hanno visto l’azione sinergica del Laboratorio di Rilievo del Dipartimento di Architettura (DIDA) dell’Università degli Studi di Firenze, del DAda-Lab – Drawing Architecture Document Action Laboratory del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura (DICAr) dell’Università di Pavia e del Laboratorio Congiunto Landscape Survey & Design dell’Università di Firenze e dell’Università di Pavia. I laboratori di didattica e di ricerca hanno operato con strumentazione tecnologica di tipo non invasivo per documentare e digitalizzare il pergamo, rendendo possibile produrre un duplicato digitale fedele delle due formelle, nonché modelli virtuali e modelli a stampa a differenti scale di dettaglio, per una fruizione anche “tattile” dell’opera scultorea.

Il risultato, esposto nelle sale del Museo, è frutto di un’intensa attività di ricerca, durata quasi un anno, diretta dal Professor Stefano Bertocci dell’Università di Firenze, coadiuvato dal Dottore di Ricerca Marco Ricciarini dell’Università di Firenze e dalla Professoressa Francesca Picchio dell’Università di Pavia, e che ha visto la partecipazione di ricercatori, dottorandi e studenti di entrambi gli Atenei.

Il percorso espositivo, inaugurato il giorno 11 giugno presso gli stessi locali del Museo dell’Opera e visitabile fino al prossimo anno, si compone di pannelli illustrativi, materiale multimediale e informativo e stampe 3D tattili per garantire una fruizione inclusiva, capace di valorizzare l’opera di Donatello.

Maggiori informazioni sono disponibili nella rassegna stampa: link all’articolo su tvprato.it.