Le vocalizzazioni del capodoglio, un tempo, si credeva fossero emesse da un fantomatico “pesce falegname” (citato nella letteratura anglosassone come “carpenter fish”), sono soprattutto serie diversamente strutturate di segnali impulsivi chiamati “click”.

Ma negli ultimi decenni si è scoperto che emettono anche altri suoni e fra questi il più misterioso è il “trumpet”, un suono difficilmente associabile a un colosso lungo quasi 20 metri.

La ricerca in mare, soprattutto se si studiano i cetacei, richiede impegno, strumenti, tempo, finanziamenti non sempre facilmente ottenibili, e una grande perseveranza nel raccogliere e interpretare i dati.

Dopo 25 anni dal primo trumpet registrato nel Mediterraneo dal nostro team CIBRA-UNIPV (Gianni Pavan, Michele Manghi, Claudio Fossati, Marco Priano), e oltre 10 anni di lavoro in mare dell’Istituto Tethys di Milano, grazie a Daniela Silvia Pace, Caterina Lanfredi, Sabina Airoldi, Giancarlo Giacomini, Margherita Silvestri, Gianni Pavan, Gianni Ardizzone (Univ. La Sapienza, UNIPV, Tethys) si è finalmente riusciti a pubblicare un articolo su questa misteriosa emissione sonora (Nature, Scientific Reports volume 11, 2021: 5867).

Il lavoro di Tethys ha consentito di raccogliere una consistente serie di registrazioni che testimoniano che questa emissione, seppur rara e ancora misteriosa, è una componente del repertorio acustico del capodoglio, costante e coerente nel corso del tempo e fra molteplici individui.

https://www.nature.com/articles/s41598-021-84126-8

http://www.unipv.it/cibra/edu_medsounds_uk.html

http://www.unipv.it/cibra/

https://www.tethys.org/

[Foto di imbault da Pixabay]