Il Dipartimento di Musicologia e Beni culturali dell’Università degli Studi di Pavia inaugura la ripresa delle attività didattiche del nuovo anno, mercoledì 9 gennaio 2019, con una giornata ricca di eventi. L’iniziativa è realizzata nell’ambito del corso della prof.ssa Ingrid Pustijanac.
Ad aprire i lavori, a partire dalle ore 9:30, nell’Aula Magna del Dipartimento (Corso Garibaldi, 178 – Cremona), un seminario interdisciplinare dal titolo: La prassi esecutiva della musica sperimentale degli anni Sessanta e il ruolo degli audiovisivi. I docenti del Dipartimento Gianmario Borio, Alessandro Bratus, Marco Cosci e Ingrid Pustijanac, in un dialogo aperto con Paolo Fumagalli (viola), Lorenzo Gentili-Tedeschi (violino) e Giorgio Casati (violoncello), interpreti del mdi ensemble, affronteranno la questione del ruolo che nella trasmissione del repertorio degli anni Sessanta svolgono le fonti audiovisive.
Durante il seminario saranno presentati estratti del DVD See the Sound. Homage to Helmut Lachenmann. Il docufilm rappresenta uno dei progetti più significativi realizzati da mdi ensemble, che ne ha curato la direzione artistica e musicale con lo stesso compositore, il regista Luca Scarzella e il regista del suono Paolo Brandi. Presentato a Parigi nell’ottobre 2017 con una tre giorni di eventi in diversi luoghi della città, STS è stato accolto con estremo interesse ed entusiasmo dalla stampa internazionale, ottenendo cinque stelle sulla prestigiosa rivista francese Classica. Concepito come omaggio alla musica e alla figura di Helmut Lachenmann, il documentario è un intenso dialogo con il compositore inframezzato da estratti musicali ripresi in modo innovativo e interviste ad alcune illustri personalità del mondo musicale contemporaneo. Il dvd, prodotto da mdi ensemble e studio Vertov, è stato registrato presso la Fondazione Cini di Venezia e pubblicato dall’etichetta francese l’empreinte digitale. Da maggio 2018 mdi ensemble è impegnato in un lungo tour promozionale che sta toccando molte città italiane e che si concluderà a marzo 2019.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15:00, nella Sala di San Vitale, i musicisti del mdi ensemble, con la collaborazione di Galimathías String Ensemble, il gruppo d’archi del Dipartimento, si dedicheranno allo studio e la concertazione di due partiture strumentali di rara e impegnativa esecuzione. La prima è Asar (1964) per dieci archi di Franco Donatoni, in cui il pubblico svolge un ruolo decisivo nell’interpretazione del brano, per continuare con la partitura per archi amplificati, Elohim (1965-67), di Giacinto Scelsi.
La Sala di San Vitale ospiterà, alle ore 20:30, anche il concerto di chiusura. Il programma comprende oltre i due brani citati per archi, il capolavoro per violoncello solo Pression (1969, rev. 2010) e Trio per archi di Helmut Lachenmann, la famosa Sequenza I per flauto di Luciano Berio e FirstBorn Unicorn, remind me what we’re fighting (2001) per flauto di Giovanni Verrando. L’esecuzione è affidata al Galimathías String Ensemble e a mdi ensemble a cui si unirà, oltre ai già sopracitati musicisti, anche Sonia Formenti al flauto.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero.
Il presente progetto, promosso dalla prof.ssa Ingrid Pustijanac, è stato organizzato con la collaborazione del mdi ensemble, vincitore del bando S’illumina 2018, sostenuto dalla SIAE e dal MiBACT a favore delle attività culturali dei giovani. Nello specifico, la sezione “Residenze artistiche e formazione” è rivolta al sostegno della creazione di residenze artistiche anche in collaborazione con Istituzioni culturali e Università, accademie, conservatori, enti specializzati, nonché alla formazione e alla promozione culturale promossa da scuole, università, Accademie e istituti afferenti al MiBACT.
Il progetto See the Sound – il tour è realizzato con il sostegno del MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”.