Per un’intera settimana, da domenica 19 a sabato 25 settembre 2021, Pavia si trasformerà in un laboratorio di scienza aperto a tutti grazie al progetto europeo SHARPER, coordinato nella nostra città da Istituto di Fisica Nucleare INFN di Pavia, con il coinvolgimento del Comune di Pavia, del suo Assessorato alla Cultura, del Comune di Vigevano, della Camera di Commercio, dell’Università degli Studi di Pavia, della Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia, del Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica (CNAO) e dell’Istituto di Genetica Molecolare di CNR di Pavia e della Fondazione EUCENTRE, con la collaborazione di ADARA-Astrobrallo.

Centinaia i ricercatori impegnati nel corso della settimana a far scoprire al grande pubblico tutti i mestieri legati alle scienze, nonché l’apporto fondamentale della ricerca nella crescita e nello sviluppo delle società contemporanee.

Torna quest’anno in presenza l’evento centrale della manifestazione che sarà “Scienza in Castello”, nel pomeriggio e sera di venerdì 24 settembre, dove circa 30 stand di esperimenti guideranno i visitatori attraverso la ricchissima varietà della ricerca pavese. La giornata è anticipata e seguita da un altrettanto ricco programma di eventi, che parte la domenica 19 a Vigevano e termina il sabato 25 settembre, e propone visite ai laboratori di eccellenza pavese e ai musei, quiz scientifici, serate di incontri con i ricercatori su temi che spaziano dalla musica alla fisica, da Dante alla nutrizione, e coinvolge tantissimi laboratori.

Questo evento è realizzato nell’ambito del progetto SHARPER, uno dei progetti italiani sostenuti dalla Commissione Europea per la realizzazione della Notte Europea dei Ricercatori nel 2021, che si svolgerà in contemporanea in Italia ed in Europa.  Sharper sta per “SHAring Researchers’ Passions for Evidences and Resilience” ed è finalizzato a far conoscere ai cittadini il mestiere del ricercatore e l’importanza che svolge nel costruire il futuro della società, attraverso l’indagine del mondo basata sui fatti, le osservazioni e l’abilità nell’adattarsi e interpretare contesti sociali e culturali sempre più complessi e in continua evoluzione. Il progetto SHARPER coinvolge sedici città italiane: insieme a Pavia, ci saranno Ancona, Cagliari, Camerino, Catania, Genova, L’Aquila, Macerata, Nuoro, Palermo, Perugia, Sassari, Terni, Torino, Trento, Trieste, tutte impegnate a interessare i cittadini con un grande spettacolo di qualità. Perché anche la divulgazione scientifica diverte, come e forse più di altre forme di intrattenimento. Basta sfogliare il programma degli eventi a Pavia per farsene un’idea.

Si parte domenica 19 a Vigevano, nella bellissima cornice del Castello Sforzesco, dove oltre a numerosi stand realizzati in parte dalle scuole del territorio, in parte dagli istituti di ricerca di Pavia, vivremo un’edizione speciale del quiz scientifico “Botta di Coulomb” e di “Pillole di scienza”, un divertente format di brevissime presentazioni scientifiche.

Lunedì 20 ci sarà un doppio appuntamento in Broletto: alle 18 un dialogo tra musicologi, musicisti e compositori che sarà l’occasione per una riflessione su possibili punti d’incontro tra studiosi e artisti, mentre alle 21 il pubblico avrà l’opportunità di giocare sfidandosi nell’edizione pavese di “Botta di Coulomb”. Sempre in Broletto, il 20 settembre verrà inaugurata anche la mostra fotografica “Non tutto è Perduto”, di Enrico Doria, che durerà fino al 26. La mostra, realizzata nell’ambito del progetto Phyver, guiderà il pubblico nell’attualissimo tema dello spreco alimentare, la sostenibilità e il recupero dei sottoprodotti.

Martedì 21 un altro doppio appuntamento in Broletto: alle 18 un’intervista interdisciplinare a due voci, un umanista e uno storico della scienza, sulla Commedia di Dante e sulla presenza di aspetti scientifici nel poema. Alle 21 saremo guidati alla scoperta degli esperimenti di fisica delle particelle al Large Hadron Collider del CERN, attraverso il racconto dei ricercatori di Pavia che vi partecipano.

Mercoledì 22 alle 21 il pubblico potrà scegliere se cimentarsi nel quiz scientifico “Scientifiquiz”, realizzato in collaborazione con i ricercatori del progetto SHARPER di Genova, o se partecipare al Teatro Fraschini di Pavia al “Pandemic Cinema Anthology”, in cui verrà proposta una visione antologica di alcuni film sulla pandemia Covid 19 dal titolo “Le Arti nella relazione di cura e di prossimità”.

Si moltiplicano gli appuntamenti il giovedì 23: alle 11 sarà possibile visitare virtualmente il laboratorio Pass-BioMed, laboratori di ricerca biotecnologica e biomedica dell’Università di Pavia, in cui scopriremo come possono essere utilizzati i più avanzati microscopi ottici ed elettronici per lo studio degli organismi viventi. Alle 18:30 presso il Loft10, in Piazza Cavagneria, alcuni giovani ricercatori che hanno seguito un percorso di studi all’estero incontreranno il pubblico per raccontare la loro esperienza. Alle 21 si potrà scegliere fra l’edizione pavese di “Pillole di Scienza”, al castello Visconteo, o una serata di approfondimento su Tesla, per conoscere meglio uno degli inventori più controversi della storia dell’Elettromagnetismo, al Museo per la Storia dell’Università.

Il venerdì 24 settembre, oltre alla già citata “Scienza in castello”, sono in programma visite al Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica, CNAO, all’Orto Botanico di Pavia e due percorsi organizzati dal Museo Kosmos, uno dedicato a Napoleone e uno sulla alla scoperta di alcuni reperti del museo e il loro ruolo nella ricerca. In parallelo i ricercatori pavesi saranno anche impegnati nella “Science Battle”, un gioco che farà conoscere al pubblico il modo in cui un ricercatore affronta un nuovo problema.  L’obiettivo della battaglia non è necessariamente trovare risposte corrette, ma mostrare il metodo in un format divertente e spensierato.

Chiudono la settimana gli eventi di Sabato 25: iniziando al mattino con la visita al centro di eccellenza di EUCENTRE, che dà la possibilità ai visitatori di conoscere più da vicino le attività svolte da un centro di ricerca in ingegneria sismica. Alle 18, nell’aula del 400 dell’Università di Pavia, grandi e piccini si potranno divertire con lo spettacolo teatrale a tema scientifico di In Scena Veritas “Credici Lucio!”. E il gran finale alla Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia, con “Mostri Cosmici e dove trovarli”, una particolare serata per scoprire come si possano osservare con varie tipologie di telescopi alcuni dei più spettacolari fenomeni dell’Universo.

Durante tutta la settimana, inoltre sarà possibile partecipare a molti laboratori: dalla realizzazione di sculture in gesso da prototipi del Museo di Archeologia dell’Università di Pavia, ai Laboratori del Dipartimento di Scienza del Farmaco, imparando a conoscere gli enzimi e come utilizzarli per effettuare reazioni chimiche, dalle esperienze di Elettronica presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’informazione, ai laboratori con tanti esperimenti relativi alla luce, alle sue proprietà, ai colori, alla percezione presso il museo per la Storia dell’università. E per finire sabato 25 il laboratorio “in cucina con sostenibilità”, in cui i bimbi potranno cucinare mentre gli adulti di riferimento potranno discutere di sostenibilità e alimentazione sana.

Tutti gli eventi si svolgeranno su prenotazione, secondo le modalità rese note sul sito http://www.sharper-night.it/sharper-pavia/, e in ottemperanza ai vigenti decreti legge per il contenimento della pandemia.

“L’Università di Pavia partecipa anche quest’anno con convinzione alla notte dei Ricercatori, che torna ad animare le piazze e i laboratori della città – sottolinea la Prorettrice alla Terza Missione dell’Università degli Studi di Pavia, Hellas Cena -. Insieme alle istituzioni e a tutto il sistema universitario vogliamo condividere con il grande pubblico le scoperte, la passione, i risultati della ricerca. La diffusione della conoscenza al territorio e alla società civile è tra i grandi obiettivi della nostra Università.”

SHARPER è coordinato dalla società di comunicazione scientifica Psiquadro, in collaborazione con un consorzio che comprende l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – INFN, sei Università: Politecnico di Torino, l’Università Politecnica della Marche, l’Università di Cagliari, l’Università di Catania, l’Università di Palermo, l’Università di Perugia, due musei: il Muse di Trento e l’Immaginario Scientifico di Trieste, l’associazione Observa Science in Society. Partecipano inoltre come partner associati l’Università di Camerino, l’Università di Genova, l’Università di Macerata e l’Università di Sassari.

“L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare si occupa di tutti gli aspetti legati allo studio dei costituenti fondamentali della materia e delle leggi che li governano, aggiunge il Direttore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, INFN, della Sezione di Pavia, Oreste Nicrosini – e svolge attività di ricerca, teorica e sperimentale, nei campi della fisica subnucleare, nucleare e astroparticellare. Per INFN Pavia, capofila del progetto, SHARPER è l’occasione di mostrare ai cittadini quanto sia importante sostenere la ricerca e alimentare la curiosità verso quello che ancora non sappiamo. Dalla ricerca, infatti, scaturiscono quelle scoperte e quelle intuizioni che ci aiutano ad affrontare le grandi sfide del mondo moderno, risolvendo problemi ancora aperti, verso una società più inclusiva, più sana, più consapevole. In questi tempi che stiamo vivendo è quanto mai importante il messaggio che solo attraverso il metodo scientifico possiamo affrontare problemi complessi e uscirne, insieme, con gli strumenti adatti e con nuova conoscenza”.

Programma SharperNight 2021 Pavia

[Fonte immagine]

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