Giovedì 23 febbraio 2023 (ore 21:00, su Zoom e in diretta Facebook) il Collegio Nuovo propone una conversazione, in inglese, con la giornalista franco-tedesca, residente a Berlino, Géraldine Schwarz, autrice dello splendido libro, tradotto in più di dodici lingue, I senza memoria. Storia di una famiglia europea (edito da Einaudi e vincitore di diversi premi, dall’European Book Prize al Premio NordSud).
La famiglia è quella del nonno paterno tedesco, Karl, ma non solo: c’è anche la storia della famiglia Löbmann, dove Julius, sopravvissuto allo sterminio, chiede alla famiglia Schwarz di esser risarcito dal momento che, prima della deportazione, come ebreo era stato costretto a svendere la sua azienda. Karl, come molti Mitläufer (“persone che seguono la corrente”), non si era sottratto nel diventare complice indiretto di un contesto di crisi sfociato in una delle più tremende tragedie della Storia.
La famiglia è anche quella “europea”, di un’Europa fatta di Francia, il Paese di origine della madre dove l’autrice, nata a Strasburgo, è cresciuta formandosi poi anche a Parigi, e dove il nonno materno era stato gendarme del regime di Vichy; un’Europa fatta di Austria, dove nella primavera del 2018 la giornalista Géraldine Schwarz si reca a un discutibile “Congresso dei difensori dell’Europa”, con l’ombra di Putin e la partecipazione di politici tedeschi, serbi, altoatesini e una giovane youtuber trumpiana; un’Europa fatta di Italia, Paese visitato più volte dall’autrice constatando in alcuni ambienti la normalizzazione dell’esperienza fascista; un’Europa fatta di una Germania che, oltre ad avere avviato una difficile riflessione sul passato nazista, è riuscita per un periodo, con l’accoglienza dei profughi da parte di Angela Merkel, a far cadere un altro muro dopo quello del 1989.
«La storia, è vero, non si ripete – scrive Géraldine Schwarz – ma i meccanismi socio-psicologici che in un contesto di crisi inducono a diventare complici irrazionali di dottrine criminali non cambiano».
La conversazione è condotta da Francesca Goll, ricercatrice del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere (Università di Bergamo), laureata a Oxford in Letteratura tedesca e francese e alla London School of Economics in Politics and Government in the European Union.
L’accesso all’incontro su Zoom è regolato previa registrazione (fino a 500 posti disponibili, inclusi quelli previsti per gli studenti della Conferenza dei Collegi Universitari di Merito per cui l’iniziativa rientra, su conferma eventuale del singolo Collegio interessato, nelle attività formative riconosciute) su questa pagina: registrazione entro il 23 febbraio, ore 18:30. Il link viene inviato via mail entro le ore 20:00. Per seguire la diretta Facebook, visitate @collegionuovopavia.