Da quest’anno accademico tutti gli studenti che si laureeranno in Medicina e Chirurgia presso l’Ateneo Pavese seguiranno un corso di Rianimazione Cardio-Polmonare in cui, guidati dagli istruttori volontari dell’associazione Pavia nel Cuore, si cimenteranno per 5 ore con manichini di ultima generazione e defibrillatori da allenamento.
Sembra paradossale, ma la legge non obbliga gli studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia a imparare in modo pratico le manovre salvavita, limitando l’insegnamento alla sola teoria. È per questo motivo che Pavia nel Cuore, organizzazione no-profit nata nel 2013 per diffondere la manovre salva-vita su tutto il territorio pavese, e la Facoltà di Medicina e Chirurgia hanno voluto questa iniziativa, presente in poche Università italiane. “È fondamentale che tutti i cittadini sappiano come salvare una vita dall’arresto cardiaco, in primis i medici. – sottolinea il Dott. Enrico Baldi, Presidente di Pavia nel Cuore – Alcuni dei volontari della nostra associazione sono medici, e tutti ci siamo resi conto come nel nostro recente passato di studenti, l’insegnamento teorico delle manovre salvavita e dell’uso del defibrillatore non venisse affiancato da una formazione pratica, fondamentale per avere la necessaria lucidità in caso di bisogno”.
“È per questo che insieme alla Facoltà, nella persona del Suo Presidente, Prof. Montecucco, del Presidente del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, Prof.ssa Valli, e del Prof. Braschi, Direttore della Scuola di Specialità in Anestesia, Rianimazione e Terapia Intensiva, abbiamo deciso di inserire questa formazione tra gli insegnamenti che gli studenti devono seguire obbligatoriamente prima della Laurea – prosegue il Dott. Enrico Contri, Responsabile Formazione dell’Associazione – Crediamo fortemente che il coinvolgimento a tappeto dei medici di domani possa contribuire a cambiare la mentalità di tutta la popolazione, come del resto dimostrano i numerosi colleghi che, assieme a tanti istruttori non sanitari, portano avanti le nostre iniziative”.
Un esempio è il caso di Miriam Manera, studentessa in Medicina che dopo aver frequentato il corso per tutti i cittadini, ha deciso di diventare parte attiva del progetto.
“Ho deciso di diventare istruttrice dopo aver frequentato uno dei corsi organizzati da Pavia nel Cuore e aperti a tutti i cittadini – afferma Miriam – e per me è un onore oggi poter coinvolgere i miei futuri colleghi oltre che i tanti cittadini che aderiscono alle nostre attività.”
Entusiasta dell’iniziativa è anche la Prof.ssa Maurizia Valli, Presidente del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia: “La collaborazione con Pavia nel Cuore è nata lo scorso anno su suggerimento del Prof. Braschi. – conclude la Prof.ssa Valli – Si da per scontato che il laureato in Medicina sappia fare le manovre salva-vita, ma in realtà noi gli insegniamo la teoria e la pratica è lasciata alla buona volontà dello studente. Ci è parso importante affiancare obbligatoriamente alla teoria la formazione pratica collaborando con chi ha le competenze per farlo come Pavia nel Cuore, la cui missione è insegnare le manovre salva-vita.”
Il primo incontro, a cui sono invitati i giornalisti, si terrà il 26 ottobre 2015 dalle 17.30 alle 23.00 in Piazza della Vittoria 20/D.