Nel contesto delle iniziative per il ventennale dal suo congedo l’Università di Pavia ricorda Maria Corti con due complementari mostre virtuali, promosse dalla Fondazione a lei intitolata e dal Centro Manoscritti, da lei ideato e costituito nel 1969.
Gianfranca Lavezzi e Mauro Bignamini hanno illustrato, con immagini testi e annotazioni critiche, il suo itinerario biografico e intellettuale, mentre Chiara Andreatta e Giulia Zaniletti hanno realizzato un percorso multimediale tra i libri della sua importante biblioteca d’Autore.
Docente di Storia della Lingua italiana presso il nostro Ateneo dal 1955, Maria Corti rimane una figura straordinaria: per magistero didattico, intelligenza della contemporaneità critica e militante, per la scrittura, saggistica come narrativa, di trasparenza lievissima e profonda.
Angelo Stella – Giuseppe Antonelli
La Mostra Luoghi di felicità mentale. Dall’archivio di Maria Corti è visitabile al seguente link https://mariacorti.unipv.it/
Il percorso multimediale Nella biblioteca di Maria Corti. Un viaggio tra i libri e le carte della fondatrice del Centro Manoscritti è visitabile al seguente link https://arcg.is/1LH8Lf