Venerdì 8 luglio 2022, in occasione del XLVI convegno nazionale dell’Associazione Italiana di Epidemiologia – quest’anno tenutosi a Padova – il dott. Giansanto Mosconi, medico in formazione specialistica presso la scuola di Igiene e Medicina Preventiva dell’Università degli Studi di Pavia, è stato insignito del Premio Maccacaro. Il riconoscimento è stato istituito nel 2007, a quarant’anni dalla scomparsa del professor Giulio Maccacaro, con lo scopo di incentivare e sostenere i giovani under-35 che decidono di dedicarsi alla ricerca scientifica in epidemiologia.
Il dottor Mosconi ha presentato un abstract dal titolo: “Il contributo dell’ambiente scolastico alla trasmissione del SARS-CoV-2: uno studio di coorte retrospettivo”, che illustrava i risultati ottenuti da un progetto di ricerca che ha visto la collaborazione tra unità di Igiene dell’Università d Pavia, la Fondazione Bruno Kessler, l’Agenzia di Tutela della Salute (ATS) di Pavia, l’Università Bocconi, la Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia e l’Indiana University.
Lo studio ha analizzato i dati raccolti, durante un focolaio di COVID-19 verificatosi a Mede (PV) all’inizio del 2021, tramite la sorveglianza routinaria e lo screening di studenti, docenti e operatori di un istituto comprensivo scolastico e dei loro familiari. Attraverso un algoritmo per la ricostruzione delle catene di contagio, è stato possibile descrivere le diverse modalità con cui l’infezione si era propagata nell’ambiente scolastico, comunitario e familiare.
Il riconoscimento è dedicato a una personalità intimamente legata alla storia del nostro Ateneo.
Il Professor Giulio Maccacaro, infatti, iscritto nel 1942 alla facoltà di Medicina e Chirurgia proprio presso l’Università di Pavia e, ancora studente, aveva partecipato alla Resistenza nelle forze partigiane dell’Oltrepo Pavese. Conseguita la laurea nel 1948, intraprese una brillante carriera di ricercatore nel campo della statistica sanitaria, della biometria e della microbiologia, muovendo i primi passi nell’Istituto di Igiene della sua Alma Mater e prestando in seguito servizio presso altri prestigiosi atenei ed enti nazionali e internazionali.
“Siamo molto soddisfatti del premio del Dr. Mosconi – commenta la professoressa Odone, Direttore della Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva – riconoscimento meritato all’impegno e al lavoro di ricerca epidemiologica dei nostri giovani, e ulteriore dimostrazione di come le collaborazioni con le agenzie territoriali e regionali siano fonte di arricchimento e acquisizione di nuove evidenze scientifiche, a supporto della tutela della salute”.