In occasione della Giornata mondiale per l’igiene delle mani, iniziativa promossa dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per sensibilizzare la popolazione sull’importanza di questo semplice gesto, gli specializzandi della Scuola di Igiene e Medicina Preventiva dell’Università di Pavia hanno prodotto un video di sensibilizzazione, rivolto a tutti i colleghi – professionisti sanitari – e ai visitatori, al fine di raggiungere l’obiettivo comune di sicurezza e qualità.

Il video-contributo si colloca all’interno di una Sfida Creativa, promossa dal Gruppo Italiano di Studio di Igiene Ospedaliera (GISIO), gruppo di lavoro della Società Italiana di Igiene (SItI), finalizzata alla produzione di materiale divulgativo dei messaggi collegati alla Giornata mondiale per l’igiene delle mani.

“Uniti per la sicurezza: igienizza le tue mani!” è lo slogan della campagna OMS 2022, che ha come tema il miglioramento della cultura della sicurezza e della conseguente qualità di una struttura sanitaria attraverso l’igiene delle mani. I benefici derivanti da una corretta igiene delle mani in ambito sanitario sono molteplici; infatti, oltre ad essere un efficiente metodo di prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza (ICA), l’igiene delle mani aiuta anche nel contrastare l’antimicrobico-resistenze. In Italia, si stima che il 5-8% dei pazienti ricoverati contrae un’infezione ospedaliera (fonte Istituto Superiore di Sanità). Non tutte le infezioni correlate all’assistenza sono prevenibili, ma si stima che almeno la metà potrebbero essere evitate.

Si ricordano i 5 momenti in cui è importante l’igiene delle mani in un contesto assistenziale:

  • Prima di toccare il paziente.
  • Prima di operare procedure asettiche/pulite.
  • Dopo l’esposizione o il rischio di esposizione a fluidi corporei.
  • Dopo aver toccato il paziente.
  • Dopo aver toccato l’ambiente circostante il paziente.

Il Ministero della Salute ci ricorda alcune semplici regole per un efficace e igienico lavaggio delle mani:

  • Utilizzare sapone e acqua corrente. Meglio usare sapone liquido contenuto in un dosatore, rispetto alla saponetta, dove per contatto possono rimanere i nostri germi. Il sapone liquido non è esposto all’aria e quindi non permette ai germi di proliferare, come invece può accadere sulla superficie della saponetta.
  • Applicare il sapone su entrambi i palmi delle mani e strofinare sul dorso, tra le dita e nello spazio al di sotto delle unghie (dove si annidano più facilmente i germi) per almeno 40-60 secondi.
  • Risciacquare abbondantemente con acqua corrente.
  • Asciugare le mani possibilmente con carta usa e getta o con un asciugamano personale pulito o con un dispositivo ad aria calda.
  • Non toccare rubinetti o maniglie con le mani appena lavate. Per chiudere il rubinetto usa una salviettina pulita, meglio se monouso.
  • Applicare, eventualmente, una crema o lozione idratante per prevenire le irritazioni, in caso di detergenti troppo aggressivi o dopo lavaggi prolungati e frequenti.

Per rimuovere i germi dalle mani è sufficiente il comune sapone, ma, in assenza di acqua, si può ricorrere ai cosiddetti hand sanitizers (igienizzanti per le mani), a base alcolica. Con gli igienizzanti a base alcolica sono sufficienti 20-30 secondi per igienizzare le mani. Questi prodotti vanno usati quando le mani sono asciutte, altrimenti non sono efficaci.

Inoltre, per approfondire, si rimanda: