In attesa di una riforma del Corso di Laurea in Farmacia condivisa a livello nazionale, l’Università di Pavia parte quest’anno accademico con un progetto realizzato in collaborazione con l’Ordine dei Farmacisti della città e ideato nell’ottica di formare professionisti pronti a ricoprire i ruoli propri della nuova figura di farmacista che si sta delineando.
Il nuovo percorso, denominato Farmacia Plus, nasce per dare un impulso al Corso di Studi di Farmacia, in modo da renderlo più aderente alle esigenze attuali.
Un progetto innovativo e ambizioso, per ora unico nel suo genere in Italia, che intende favorire il cambiamento culturale del farmacista, con una linea di intervento sul percorso di studi. Con le conoscenze acquisite nel corso degli studi e l’esperienza formativa dell’anno di tirocinio, il laureato in farmacia che seguirà il percorso plus sarà in grado non solo di effettuare correttamente la dispensazione del farmaco, ma anche di interagire in un’ottica di collaborazione multidisciplinare con il medico di medicina generale, il pediatra di libera scelta, gli infermieri e i caregivers. Obiettivo è attrarre gli studenti maggiormente motivati che possano poi fungere da “motore interno” per l’evoluzione delle farmacie territoriali verso il sistema “Farmacia dei Servizi”. Il farmacista sarà un consulente sanitario, specializzato nella presa in carico del paziente, nell’ambito del nuovo modello di farmacia dei servizi che pone la farmacia di comunità come punto di raccordo tra medici, ospedale e servizio sanitario nell’impegno di assistenza al cittadino per la sua salute e il suo benessere.
Il percorso Plus prevede tre moduli di tre crediti ciascuno, concordati con l’Ordine, che potranno essere acquisiti in sovrannumero o essere inseriti nel piano di studi tra i “moduli a libera scelta”.
I corsi aggiuntivi da frequentare sono: “Le prestazioni e i servizi erogabili in farmacia”, “Utilizzo di dispositivi medici”, “Valutazione di patologie minori e rimedi”. Queste materie servono come preparazione al “Tirocinio Plus”, aggiuntivo rispetto a quello tradizionale, maggiormente specializzato e retribuito con un rimborso spese minimo mensile di 500 euro, da svolgere presso un distributore intermedio/azienda di servizi/farmacia sul territorio.
Già a partire dall’anno accademico 2021/2022, gli studenti di Farmacia iscritti al quarto anno e in corso con gli esami possono iscriversi al progetto. Agli studenti di Farmacia Plus verranno riconosciuti 6 mesi in più curricolari per laurearsi in corso, senza bisogno di pagare le tasse di un nuovo anno.