L’Università di Pavia e l’Associazione Laureati dell’UniPV organizzano l’evento online per il 304° Compleanno di Maria Teresa d’Austria “Maria Teresa e… le altre. Donne di successo laureate all’Università di Pavia danno voce all’Imperatrice”.

Quando: 13 maggio 2021, alle ore 21.00

Dove: in diretta Facebook sulla pagina dell’Associazione Laureati Università di Pavia, visibile anche da chi non è iscritto a FB:

https://www.facebook.com/AssociazioneLaureatiUnipv

(per visualizzare correttamente la diretta, connettersi alla pagina alle ore 21 e scorrere verso il basso fino a trovare il video dell’evento)

Programma

Introduce e coordina Renata Crotti, Segretario Generale dell’Associazione Laureati dell’UniPV

Saluti istituzionali

Francesco Svelto, Rettore dell’Università di Pavia

Carlo Rossella, Presidente dell’Associazione Laureati UniPV

L’Austria a Pavia: la ‘riforma teresiana’, Alessandra Ferraresi, Università di Pavia  

Lettura di passi del “Piano di Direzione, Disciplina ed Economia dell’Università di Pavia” (1771)

Danno voce all’Imperatrice:

Diana Bracco, imprenditrice nel settore della Farmaceutica

Paola Vita Finzi, unico ProRettore vicario donna dell’ UniPV 

Giovanna Bertazzoni, Vice-Chairman Dipartimento di Arte del XX e XXI secolo, Christie’s – Londra

Giovanna Mazzocchi, imprenditrice nel settore dell’Editoria

Paola Bonandrini, Senior Vice Presidente Impianti in SNAM

Monica Sala, Direttore del Dipartimento di Educazione dell’Istituto Pasteur – Parigi

L’evento – precisa Renata Crotti, storica e Segretario Generale dell’Associazione Laureati – intende far rivivere momenti importanti della storia dell’Ateneo Pavese per diffondere la consapevolezza, che, come sostiene Fernand Braudel  “ l’essere stati è una condizione per esserci”.

Piace ancora ricordare che ciascuna delle lettrici/laureate all’UniPV, in più occasioni, rileva il valore del percorso formativo ricevuto all’Università di Pavia con parole che ne riconoscono la somma importanza per il proprio futuro professionale.

Tra le altre Giovanna Mazzocchi scrive “Il percorso formativo seguito all’Università di Pavia mi hai insegnato anzitutto un metodo di indagine e a riconoscere le interconnessioni tra le diverse discipline. L’approfondimento della storia soprattutto si è rivelato uno strumento indispensabile per comprendere la complessità e le logiche che stanno alla base delle relazioni politiche, sociali ed economiche della realtà nella quale operiamo e per immaginare i possibili scenari futuri”.

Paola Bonandrini sostiene “Studiare nel contesto di un ateneo ricco di storia e di figure prestigiose che hanno contribuito al progresso della scienza e, in fin dei conti, dell’uomo, mi ha permesso di dare un valore non solo materiale al titolo di studio, ma anche un valore ideale che corrisponde al desiderio di conoscenza e di scoperta e all’importanza del metodo scientifico, che ho portato con me anche nel mondo del lavoro e nella vita”.