«Ecco, di fronte alle profonde trasformazioni della società e in una situazione di emergenza, le donne vengono ricacciate indietro, perdono la parola, scompaiono da uno spazio che immaginavano di occupare. E tacciono.» (M. D’Amico, Una parità ambigua. Costituzione e diritti delle donne, Raffaello Cortina Editore, 2020)
Si riprende la parola sulle donne, al Collegio Nuovo – Fondazione Sandra e Enea Mattei, con un intervento aperto al pubblico on-line nelle dirette Zoom e Facebook (venerdì 27 novembre 2020, ore 21.00) che ha per protagonista Marilisa D’Amico, “costituzionalista al femminile”, come si definisce nella premessa al suo ultimo libro (Una parità ambigua. Costituzione e diritti delle donne, Cortina, 2020) che raccoglie riflessioni su un tema di cui si occupa sistematicamente da oltre una ventina di anni.
Una dozzina di capitoli, dove si sviscera l’ambiguità della parità (a partire dalle discussioni terminologiche sin dalla Costituente sulla funzione “essenziale” e sulle “attitudini” della donna che si fa spazio nel mondo del lavoro e della rappresentanza politica, dove è meglio parlare di “requisiti”) fino a indagare le discriminazioni “multiple”, riflettendo anche sulle insidie dell’intelligenza artificiale e sulle sfide del multiculturalismo. Una storia, quella della condizione femminile, che parte da lontano, dall’immagine della donna nel mondo antico, con rimandi interessanti agli studi di Eva Cantarella (insieme a Bianca Beccalli, uno dei principali punti di riferimento scientifico e personale per la prof. D’Amico), sino ai giorni davvero nostri, in “emergenza Covid”, dove la donna parrebbe tornare a quella dimensione di “silenzio” icasticamente rappresentata nel mondo romano con la dea Silenzio che simboleggia i doveri delle donne, rimanendo la parola appannaggio degli uomini.
L’incontro, dal titolo che rimanda a una citazione di Teresa Mattei, la più giovane costituente italiana (“Nasce finalmente una democrazia di donne e uomini”), è promosso dal Centro di Studi e Ricerche MERGED con il Collegio Nuovo.
Con Marilisa D’Amico, Prorettrice con Delega a Legalità, Trasparenza e Parità di Diritti dell’Università di Milano dove insegna Diritto Costituzionale, interverranno Silvia Illari, Presidente del MERGED dell’Università di Pavia (dove insegna Istituzioni di diritto pubblico presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali diretto da Enrica Chiappero) e Dario Mantovani, Presidente del Centro per la Storia dell’Università di Pavia, nonché Docente di “Droit, culture et société de la Rome antique” al Collège de France di Parigi, oltre che Consigliere del CDA della Fondazione del Collegio Nuovo diretto da Paola Bernardi.
L’accesso all’incontro su Zoom è regolato previa registrazione (massimo 500 posti disponibili, aperti in primis a studenti della CCUM – Conferenza dei Collegi Universitari di Merito) su questa pagina: https://colnuovo.unipv.it/Zoom.php entro il 27 novembre, ore 18.30.
Per seguire la diretta Facebook, visitate @collegionuovopavia.
Sito Collegio Nuovo: https://colnuovo.unipv.it/news.php#.X7t-W2hKhaQ