È stata resa nota martedì 18 novembre la classifica 2020 degli Highly Cited Researchers, che vede presenti tre docenti dell’Università di Pavia. La graduatoria identifica i ricercatori nelle discipline scientifiche o nell’ambito delle scienze sociali che hanno prodotto molteplici pubblicazioni che entrano nel primo 1% per citazioni nel proprio settore, dimostrando così un significativo impatto internazionale nel loro ambito di ricerca. Un’élite della scienza a livello globale selezionata in base agli studi presentati nel periodo gennaio 2009 – dicembre 2019.
I docenti che compaiono nella lista con prima affiliazione pavese sono: la prof.ssa Giulia Grancini del Dipartimento di Chimica, a capo del team PVsquared2 e Principal Investigator del progetto ERC Starting Grant HYNANO, recentemente vincitrice della “Journal of Materials Chemistry Lectureship” 2020, riconoscimento attribuito dalla Royal Society of Chemistry, e Mario Cazzola, professore ordinario del Dipartimento di Medicina Molecolare, che compare per il quinto anno consecutivo nell’elenco.
Nella lista compare, con l’indicazione dell’Ateneo pavese come seconda affiliazione, anche Paolo Fusar Poli, professore associato presso il Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento dell’Università di Pavia e reader in Psychiatry and Youth Mental Health presso il Department of Psychosis Studies dell’Institute of Psychiatry Psychology & Neuroscience del King’s College di Londra, presente per la sesta volta.
La metodologia usata per la classificazione è basata su dati e analisi realizzate da esperti di bibliometrica dell’Institute for Scientific Information presso il Web of Science Group, una compagnia di Clarivate Analytics che ha l’obiettivo di organizzare le informazioni sulla ricerca a livello mondiale, per permettere ad atenei, imprese, editori, governi e organizzazioni governative di accelerare lo sviluppo della ricerca.
La nuova edizione della lista è pubblicata sul sito https://recognition.webofscience.com/awards/highly-cited/2020/