Il 23 settembre 2020, la squadra dell’Università di Pavia, precedentemente selezionata tra le 44 migliori Università del mondo partecipanti, ha preso parte ai pleadings nei preliminary della dodicesima edizione del Nelson Mandela World Human Rights Moot Court. I preliminary rounds sono stati giudicati da due corti composte da esperti di diritti umani, presiedute da Thompson Chengeta e Ashwanee Budoo.

La squadra pavese, composta dalle studentesse Rachele Lago ed Eleonora Molinari, ha avuto come referente la Prof. Cristina Campiglio (docente di Diritto internazionale) e si è avvalsa dell’aiuto di docenti del Dipartimento di Giurisprudenza (Dott. Maddalena Cogorno, coach; Prof. Giuditta Matucci, Dott. Federica Falconi) e del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali (Prof. Carola Ricci).

La competizione, a cui quest’anno hanno partecipato più di cento Università di ogni parte del mondo, è stata organizzata dal Centre for Human Rights della Faculty of Law, University of Pretoria, in partnership con istituzioni nazionali e internazionali (Academy on Human Rights and Humanitarian Law, Washington College of Law, American University, United Nations Human Rights Council Branch (HRCB) at the Office of the High Commissioner for Human Rights).