Secondo appuntamento della stagione “Musica in San Lanfranco”, giovedì 1° ottobre 2020, alle ore 21.00, presso la Basilica di San Lanfranco a Pavia.
La stagione, da sempre patrocinata e sostenuta economicamente dal Comune di Pavia, nasce per contribuire al recupero del complesso dell’Abbazia di San Lanfranco, lo scopo per cui l’associazione Amici di San Lanfranco ONLUS è nata a Pavia il 3 marzo 2010.
Il concerto di giovedì 1° ottobre vede di scena il pianista piemontese Giorgio Costa. Il programma della serata prevede un viaggio musicale dal barocco al romanticismo. Si comincia con due Corali di Bach, per arrivare alla famosa Sonata “Les Adiueux” di Beethoven, brano dal carattere introspettivo e malinconico all’inizio, che esplode nella gioia più viva del veloce terzo movimento. Nella seconda parte del concerto tre brani di Chopin, uno dei famosi Notturni e due Ballate, la prima e la terza.
Diplomatosi sotto la guida di E. Occelli con il massimo dei voti al Conservatorio G. Verdi di Torino nel 1977, Giorgio Costa segue corsi di perfezionamento con Alberto Mozzati e con Fausto Zadra all’Ecole Internationale de Piano di Losanna. Nel 1980 partecipa ai corsi dell’Accademia Chigiana di Siena, nella classe di Riccardo Brengola. Quindi il desiderio di attingere ad un magistero musicale fondato su premesse storico-filosofiche lo indurrà a frequentare, dal 1985, i corsi di Fenomenologia della musica tenuti da Sergiu Celibidache all’Università di Magonza. Nel 1988 prende parte alla Master Class diretta da Murray Perahia a Firenze.
Il terzo e ultimo appuntamento della rassegna sarà giovedì 15 ottobre, ore 21.00, con Gian Maria Bonino al fortepiano. Sarà suonato uno strumento d’epoca di proprietà del pianista, su cui verrà intrapreso un percorso dal classicismo di Haydn e Mozart per arrivare a Beethoven con la Sonata op. 53 “Waldstein”.
L’ingresso è ad offerta libera per la ristrutturazione del complesso abbaziale di San Lanfranco. Saranno rispettate le distanze e le regole anti COVID-19.