È un anno di importanti successi che consolidano sempre di più il ruolo del gruppo di mineralogia planetaria dell’Università di Pavia coordinato dalla Prof.ssa Chiara Domeneghetti.

Dottorandi, postdocs e ricercatori del “Fiorenzo Mazzi” Experimental Mineralogy Lab sono infatti impegnati in ricerche mineralogiche volte a comprendere l’evoluzione dei polimorfi del carbonio planetario (grafite e diamante) dalla sua formazione fino all’arrivo sul nostro pianeta.

Tutto questo utilizzando innovative metodologie sviluppate grazie al sempre crescente network di collaborazioni con prestigiosissime istituzioni tra cui University College of London (UCL), l’Hungarian Research Centre for Natural Sciences, Lunar and Planetary Institute, USRA (TX, USA), Goethe University of Frankfurt, Naturhistorisches Museum Vienna, University of Bath (UK), Arizona State University (USA), l’INAF Roma e l’Università di Padova.

Insieme questi scienziati hanno conseguito nell’ultimo anno importanti finanziamenti: da parte del MIUR nell’ambito dei progetti per l’attrazione e il rafforzamento delle eccellenze per la ricerca in Italia (FARE), dal Progetto Nazionale per le Ricerche in Antartide (PNRA), dall’agenzia spaziale italiana (ASI) e dall’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF).

Da queste collaborazioni sono nate pubblicazioni su prestigiose riviste, come i recenti articoli “Quantifying hexagonal stacking in diamond («Scientific Reports»)” e “Diamond-graphene composite nanostructures («Nano Letters»)” e abstracts a conferenze internazionali nei quali si evidenziano le importanti e complesse dinamiche registrate dalle fasi carbonio nei processi estremi a cui i corpi planetari sono sottoposti sin dalla loro origine.

Gruppo di ricerca: M.C. Domeneghetti, M. Alvaro, A. Langone, M. Murri, M. Morana, A. Barbaro.

https://www.mineralogylab.com/projects/impact/