Martedì 18 febbraio 2020, alle ore 21.00, presso l’Almo Collegio Borromeo di Pavia (Piazza Borromeo, 9), si terrà il quinto appuntamento della stagione concertistica 2019/2020 del Collegio Borromeo che ha come titolo “Aspettando Beethoven”. Il direttore artistico Alessandro Marangoni l’ha voluta dedicare al genio di Bonn del quale, l’anno prossimo, ricorreranno i 250 anni dalla nascita.
Sul palco della Sala Affreschi si alterneranno molti artisti di fama internazionale negli 8 appuntamenti del ciclo ai quali si aggiungono 3 incontri con i compositori (Calendario Incontri con i compositori) che completano la proposta musicale.
Il 10 marzo l’appuntamento con:
Duo POLLICE, pianoforte a 4 mani
Musiche di Liszt, Rossini, Verdi e Respighi
Pianoforte a quattro mani per il nuovo appuntamento musicale del Collegio Borromeo di Pavia, che ospiterà uno dei concerti più curiosi e intriganti della stagione, quello con il Duo formato dai fratelli Aurelio e Paolo Pollice, protagonisti di una serata con musiche di Liszt (poema sinfonico Les Preludes), Rossini (brani dal Barbiere di Siviglia), Verdi (brani dal Nabucco) e Respighi (poema sinfonico Pini di Roma).
I musicisti hanno dunque scelto di impaginare un programma costituito da trascrizioni pianistiche di brani noti per i loro lussureggianti colori orchestrali. Brani che vanno dai poemi sinfonici all’opera lirica e che immancabilmente vengono salutati dall’entusiasmo del pubblico.
L’ingresso al concerto è libero.
Aurelio e Paolo Pollicesi sono diplomati in pianoforte rispettivamente con Sergio Perticaroli al Conservatorio di Roma e con Antonio Ballista al Conservatorio di Milano. La loro formazione musicale è stata ulteriormente arricchita dai successivi incontri con Vincenzo Vitale, Nunzio Montanari, Massimo Bertucci e Sergio Fiorentino. Il Duo Pollice, vincitore di numerosi concorsi, si è esibito nelle principali città italiane per prestigiose società concertistiche (Serate musicali di Milano, Associazione Scarlatti di Napoli, Amici della Musica di Palermo) e in molti Paesi esteri. Ha collaborato con celebri complessi come I Solisti di Sofia, I Solisti di Zagabria, la Camerata Russa, l’Orchestra Filarmonica Polacca e registrato per Radio France, Radio Vaticana, Radio tre, Radio Clasica e Radio Nacional de Espana. Ospite di prestigiosi festival internazionali, il Duo ha tra l’altro presentato in prima esecuzione assoluta opere di Anzaghi, Boccadoro, Bosco, Del Corno, Molino, Castiglioni, Lorenzini. Aurelio e Paolo Pollice insegnano Pianoforte presso il Conservatorio di Vibo Valentia dove svolgono un’intensa e appassionata attività didattica. Tengono corsi e master class in Italia ed all’estero (Bulgaria, Romania ed Ungheria) con allievi vincitori di numerosi concorsi pianistici nazionali ed internazionali.
La campagna green #growthefuture promossa dal Collegio Borromeo in difesa dell’ambiente va anche a braccetto con la musica. L’ingresso ai concerti e agli incontri musicali sarà come al solito gratuito ma da quest’anno, a sostegno del progetto green, ai partecipanti verrà chiesto di consegnare una bottiglia di plastica o una lattina da smaltire. Anche la musica, dunque, si affianca alle altre numerose iniziative che il Collegio ha scelto di mettere in campo per contribuire alla salvaguardia del pianeta.
La consegna della bottiglia e della lattina è solo in apparenza un un gesto simbolico: oltre a sottolineare una volta di più la svolta ecologista del Borromeo, segnala con forza, infatti, la necessità che ognuno di noi imbocchi la strada del rispetto per la natura e faccia nuovi e concreti passi per ridurre sempre più il posto occupato dai rifiuti plastici e metallici nel nostro vivere quotidiano.
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