Mercoledì 4 dicembre 2019, alle ore 21.00, presso l’Almo Collegio Borromeo di Pavia (Piazza Borromeo, 9), si terrà il secondo appuntamento della stagione concertistica 2019/2020 del Collegio Borromeo che ha come titolo “Aspettando Beethoven”. Il direttore artistico Alessandro Marangoni l’ha voluta dedicare al genio di Bonn del quale, l’anno prossimo, ricorreranno i 250 anni dalla nascita.

Sul palco della Sala Affreschi si alterneranno molti artisti di fama internazionale negli 8 appuntamenti del ciclo ai quali si aggiungono 3 incontri con i compositori (Calendario Incontri con i compositori) che completano la proposta musicale.

Il 4 dicembre l’appuntamento con:

Massimo QUARTA, violino
Alessandro MARANGONI, pianoforte

Beethoven: Sonata in fa maggiore “Primavera”
Rossini: Melodie (1^a esecuzione mondiale)
Rossini: Un mot à Paganini
Franck: Sonata in la maggiore

Torna a esibirsi il grande violinista Massimo Quarta, premio Paganini e tra i principali violinisti a livello internazionale; per l’occasione suonerà in duo con il pianista Alessandro Marangoni. Durante il concerto verrà presentata la prima esecuzione mondiale di un brano di Rossini. Il programma si completerà con pagine del grande repertorio violinistico da Beethoven a Franck.

Massimo Quarta, 54 anni, è uno degli artisti più acclamati del panorama internazionale. Violinista, direttore d’orchestra e didatta, formatosi con Beatrice Antonioni, Salvatore Accardo, Pavel Vernikov, Ruggiero Ricci e Abram Stern, Quarta è stato il primo italiano, dopo Accardo, a vincere nel 1991 il concorso  Paganini di Genova. Suona il violino Antonio Stradivari “Conte De Fontana – ex David Oistrakh” del 1702, affidatogli dalla Fondazione Pro Canale di Milano.

Allievo di Maria Tipo alla Scuola di Musica di Fiesole,  Alessandro Marangoni ha debuttato al Teatro alla Scala nel 2007. Ha registrato più di venti CD:  l’integrale dei “Péchés de vieillesse” di Rossini, l’integrale del “Gradus ad Parnassum” di Clementi, “Evangélion” e i Concerti per pianoforte e orchestra di Castelnuovo-Tedesco. Laureato in Filosofia a Pavia, alunno dell’Almo Collegio Borromeo di cui è ora direttore artistico, ha vinto il  Premio “F. Abbiati” e il Premio “Amici di Milano” per la Musica.

Locandina

L’ingresso ai concerti del Borromeo è come al solito gratuito ma da quest’anno, a sostegno della campagna green #grow the future promossa dal Collegio in difesa dell’ambiente, ai partecipanti viene chiesto di portare da casa e consegnare una bottiglia di plastica o una lattina da smaltire. E, grazie all’iniziativa Riequilibro, chi getterà una bottiglia di plastica e una lattina negli appositi bidoni potrà scegliere di portarsi a casa uno dei libri provenienti dal capiente deposito della biblioteca del Collegio.

Calendario Stagione Musicale

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4 novembre – Stagione Musicale del Collegio Borromeo “Aspettando Beethoven”