AVVISO: Si comunica che, in via del tutto precauzionale in relazione all’ordinanza di annullamento delle manifestazioni, il Collegio Borromeo ha deciso di sospendere tutte le attività didattiche, formative, conferenze e concerti previsti durante la settimana del 23 febbraio – 1 marzo 2020.
Il Collegio resterà comunque aperto e saranno garantiti i servizi per gli Alunni.
Il Rettore, Alberto Lolli
Pavia, 22 febbraio 2020
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Martedì 25 febbraio 2020, alle ore 21.00, presso l’Almo Collegio Borromeo di Pavia (Piazza Borromeo, 9), si terrà il secondo degli incontri con i compositori collegati alla Stagione Musicale 2019/2020 del Collegio Borromeo dal titolo “Aspettando Beethoven”.
L’appuntamento con:
Fabio VACCHI
Compositore
Oreste BOSSINI
Radio3
Oreste Bossini, giornalista a Radio3, critico musicale e musicologo, tornerà al Collegio Borromeo per dialogare con uno dei più importanti compositori italiani dei nostri anni, Fabio Vacchi, protagonista indiscusso della musica contemporanea dagli anni ‘70, premio David di Donatello per la colonna sonora del film “Il mestiere delle armi” di Ermanno Olmi nonché vincitore di numerosi premi internazionali.
L’appuntamento che vedrà i due protagonisti a colloquio su un tema attuale e intrigante, ovvero l’importanza della musica nell’educazione e nella società, è inserito nell’ambito degli incontri musicali che affiancano la stagione dei concerti ideata per il Collegio Borromeo da Alessandro Marangoni.
Fabio Vacchi, che proprio in questi giorni festeggia 71 anni (è nato a Bologna il 19 febbraio 1949), ha firmato una copiosa produzione strumentale e per il teatro nonché le colonne sonore di importanti film (oltre al già citato “Il mestiere delle armi” vanno ricordati, ad esempio,“ I cento chiodi”, sempre di Olmi, e “Gabrielle” di Patrice Chéreau).
“In realtà non ho mai voluto fare colonne sonore – spiega Vacchi – Ho semplicemente collaborato con due maestri che sono stati anche grandi amici, Ermanno Olmi e Patrice Chéreau, che non mi hanno chiesto una colonna sonora tradizionale ma hanno voluto la mia musica: nel Mestiere delle armi e in Centochiodi c’è il mio stile nudo e crudo e forse è proprio questo che ha funzionato e ha portato anche il pubblico dal cinema alle sale da concerto”.
Al teatro della Scala di Milano verrà programmato a marzo il suo balletto “Madina” con Roberto Bolle. Sta inoltre lavorando a due nuove opere per due teatri italiani e a una nuova partitura che nel 2021 verrà eseguita dal Quartetto di Cremona.
Il maestro Vacchi è membro onorario dell’Accademia Filarmonica Bolognese e membro effettivo dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Calendario Incontri con i compositori
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