Dal 25 al 29 novembre 2019 si terrà la Winter School “Visioni d’Oriente. A partire dai Persiani di Eschilo. Tradizioni, ricezione e riletture dall’antichità al contemporaneo”. L’iniziativa si svolge nell’ambito del Dottorato in Scienze del testo letterario e musicale, curriculum di lingue e letterature straniere moderne dell’Università di Pavia.

La Winter School si propone di elaborare uno sfaccettato panorama storico-artistico della cultura europea letta attraverso il confronto e la fascinazione dell’altro da sé, a partire dal primo testo teatrale giunto  fino a noi, I Persiani. Si è scelta l’opera di Eschilo in quanto mette in scena un argomento storico, fornendo la rappresentazione di un popolo (e di un potere) anellenico e così interpretando e traducendo alla greca una lingua, una politica e una cultura altra.

Qui si tratta dello scontro fra culture, dell’opposizione Oriente e Occidente o Europa contro Asia, che per capovolgimento richiama anche il suo opposto, ovverosia la fascinazione dell’Oriente favoloso che ha percorso come un filo rosso la cultura occidentale, dal mito di Babilonia che dal Medio Evo giunge fino alla modernità, alle ricostruzioni favolistiche settecentesche, offrendo anche in questo caso, nella lettura fantastica dell’alterità, uno specchio di se stessi. Inoltre l’opera, nel corso del tempo e in virtù della lunga e tortuosa fortuna mondiale avuta, è venuta a costituire – di ricezione in ricezione e da una rappresentazione ad un’altra – il primo anello di una catena di traduzioni in lingue diverse e riletture (sceniche e iconografiche) elaborate e proposte anche a distanza di tempo.

Grazie anche alla diversità degli interessi di ricerca e delle metodologie (storia, antichistica, teatrologia, letterature, lingue e traduzioni) del gruppo proponente, ci si attende un approfondito sguardo d’insieme di quei fili che dal 472 a.C., data della prima rappresentazione, portano ai giorni nostri, attraverso la storia, ma anche attraverso le varie riletture, traduzioni, rappresentazioni e rielaborazioni che sono diventate parte del patrimonio culturale dei vari paesi europei.

La Winter School è aperta a studenti delle lauree magistrali, dottorandi e a ricercatori interessati.

Tenendo presente le differenti competenze linguistiche dei partecipanti, la Winter School prevede l’italiano e l’inglese come lingue veicolari, affiancate dalle altre oggetto di lezione. Le attività didattiche saranno strutturate in modo che anche chi non conosce una specifica lingua possa seguire e partecipare alla discussione scientifica.

I posti disponibili sono 30. I partecipanti saranno ammessi su domanda e selezionati con una graduatoria stilata sulla base del curriculum. Si prega di inviare il CV all’indirizzo elettronico della coordinatrice. Si invierà conferma di iscrizione al più presto.

Viene richiesta una partecipazione costante e attiva alle attività proposte. Ai partecipanti verrà consegnato un attestato di frequenza.

La quota d’iscrizione è fissata in € 30,00 per Dottorandi e Ricercatori, € 10,00 per studenti delle Lauree Magistrali e comprende il materiale didattico necessario.

Per informazioni sulle possibilità di pernottamento, si prega di scrivere al dott. Fabio Bazzano (fabio.bazzano01@universitadipavia.it)

Coordinamento: prof. Donatella Mazza – donatella.mazza@unipv.it

In allegato il programma completo: Brochure

Leggi articolo correlato:

26 novembre – Reading “I Persiani”