Mercoledì 14 gennaio 2015 alle ore 21.00 presso il Teatro Monteverdi (via Dante 149 – Cremona) si terrà il terzo incontro del ciclo Università di sera – Il Cantiere dei saperi “Il ruolo della musica nei movimenti del ‘68”.
Gianmario Borio (docente di Teorie musicali) con Alessandro Bratus.
La musica è stata uno dei più importanti mezzi di comunicazione dei movimenti politici del ‘Sessantotto’: le manifestazioni politiche erano spesso accompagnate da esecuzioni musicali e, per converso, molti eventi musicali fungevano da arena della politica. In questo quadro ha avuto luogo una fusione tra arte e politica senza precedenti: la musica era considerata come veicolo di messaggi politici e la vita come un esperimento estetico. Tale contesto ha posto inoltre le basi per la rottura degli argini che separano tra loro musicisti e generi musicali.
Il “Cantiere dei saperi”, avviato dall’anno accademico 2012/13, all’interno del Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali – sede di Cremona, è un’iniziativa volta a rendere comprensibile anche ai non addetti ai lavori l’appassionante mestiere della ricerca, e a tener vivo uno spazio informale di collaborazione tra docenti e studenti, nel comune intento dell’approfondimento dei linguaggi artistici e delle discipline umanistiche. L’iniziativa gode del patrocinio e della collaborazione del Centro di Musicologia Walter Stauffer e del Comune di Cremona.
