Dopo la partecipazione a Univenture – il progetto di Comune di Pavia, Università di Pavia, Master MIBE – Master in International Business e Entrepreneurship e Polo Tecnologico di Pavia nato per stimolare la crescita di imprese innovative attraverso la collaborazione e la condivisione di sapere tra l’ambiente universitario e il mondo delle startup e delle PMI – Paolo Pedrazzi, CEO 1Clickfashion & Digital Vision s.r.l. (5° posto all’edizione 2018), è stato ammesso al prestigioso “Global Startup Program” promosso dal Ministero dello sviluppo economico e dall’Istituto Commercio estero / Italian Trade Agency e si trova da un mese in Silicon Valley.
Dopo la partecipazione a Univenture la startup 1Clickfashion è stata protagonista di un anno di importanti riconoscimenti e successi. È, infatti, stata finalista a www.startit.asia, https://www.mffashion.com/news/livestage/intesa-sanpaolo-porta-il-fashion-italiano-in-cina-201907031533009867 e qui http://finanza.tgcom24.mediaset.it/news/dettaglio_news.asp?id=201907031804041555&chkAgenzie=PMFNW. È stata, inoltre, selezionata da NVIDIA, leader mondiale nei processori grafici, per il loro porgramma di accelerazione Inception.
Paolo Pedrazzi, con Paolo Marenco – Presidente La Storia nel Futuro – e il “Silicon Valley Study Tour”, ha organizzato con gli studenti dell’Ateneo pavese premiati e che partecipano al tour – grazie al patrocinio e al supporto del Consolato Italiano a San Francisco e del Console Ortona, nonché di Italian Trade Agency – la “ITA/ICE Global Startup Program Night” (30/08, ore 18.00, presso il Consolato a San Francisco), una serata dove le startup coinvolte nel programma “Plug and Play”, il più importante acceleratore al mondo (qui sono nate Google, Paypal e Dropbox), si presenteranno agli studenti del “Silicon Valley Study Tour” e agli studenti pavesi.
Parteciperà anche 1Clickfashion, che sarà presentata dalla cofounder e studentessa del MIBE – Master in International Business e Entrepreneurship Syena Uruci.
Nella foto di seguito: Paolo Pedrazzi con gli studenti dell’Università degli studi di Pavia e Syena Uruci.