Martedì 13 novembre 2018, alle ore 18.00, presso l’Aula Magna dell’Università di Pavia, si terrà l’incontro di presentazione del progetto “Dov’è odio ch’io porti l’amore”, finanziato dall’Università di Pavia per la promozione delle attività culturali e ricreative degli studenti.
Il progetto “Dov’è odio che io porti l’amore: esperienze di gestione di beni confiscati alla criminalità organizzata gestiti dagli universitari” è un’iniziativa dell’Associazione Attendiamoci ONLUS Pavia in collaborazione con diversi Collegi dell’Università di Pavia, tra cui: Santa Caterina, Cairoli e Cardano.
Il progetto ha l’obiettivo di creare un gruppo di studenti universitari che lavori durante l’anno al fine di elaborare un progetto per l’assegnazione di un bene confiscato. Il fine ultimo è esercitare un’azione concreta nella formazione giovanile e nella lotta alla criminalità organizzata.
Nel primo ciclo di conferenze, che si svilupperanno nell’arco di quattro mesi (da novembre a febbraio), esperti nell’ambito giuridico e organizzativo forniranno testimonianze ed esperienze concrete di lotta alla criminalità organizzata.
Nel mese di marzo, il gruppo vivrà un esperienza di alta formazione presso il Villaggio dei Giovani a Reggio Calabria, bene confiscato alla ndrangheta gestito dall’Associazione Attendiamoci ONLUS, attraverso cinque giorni di campo residenziale che fornirà gli strumenti utili per l’elaborazione del progetto di gestione del bene confiscato.
Il primo appuntamento sarà l’occasione per presentare il progetto e avviare questo entusiasmante percorso!
