Lo sapevate che probabilmente la tradizione del Presepe prende origine dalla tradizione romana dei Larari? Si trattava di appositi altarini posti nelle case, solitamente entro nicchie, dove venivano esposte le statuette degli dei e degli antenati, i Lares familiares, figure della mitologia romana che rappresentavano gli spiriti protettori dei famigliari defunti che vegliavano sul buon andamento della domus, della famiglia e delle attività svolte. Erano statuette di legno, di cera, di terracotta o di bronzo spesso onorate con l’accensione di un lume. Il Museo di Archeologia dell’Università di Pavia espone al pubblico una cinquantina di bronzetti pre-romani, romani e pseudo-antichi (rinascimentali) che raffigurano Lari e altre divinità.
Sabato 16 dicembre 2017, in occasione dell’apertura mensile del sabato pomeriggio sarà possibile vedere questi e molti altri reperti dalla preistoria al Rinascimento.
Il Museo, con ingresso nel passaggio tra il Cortile delle Magnolie e il Cortile Sforzesco, nel Palazzo centrale dell’Università di Pavia in Corso Strada Nuova 65, sarà aperto dalle 15.30 alle 18.30, con possibilità di visite guidate.
L’ingresso è a pagamento (gratis under 18, studenti fino a 26 anni, over 65).
Non è necessario prenotare, info: museo.archeologia@unipv.it
