Nell’ambito del ciclo “I giovedì del Collegio Cairoli”, giovedì 14 dicembre 2017, alle ore 18.00, nell’Aula Magna del Collegio Fratelli Cairoli di Pavia (Piazza Cairoli, 1), si terrà la conferenza “Storie e realtà dell’adroterapia”.
Interverranno:
Dott.ssa Francesca Valvo
Radioterapista, Direttore Medico CNAO
Dr. Marco Pullia
Fisico, Responsabile attività di Ricerca e Sviluppo CNAO
Ing. Luigi Casalegno
Ingegnere chimico, Consulente sviluppo del settore di Controllo CNAO
I relatori saranno presentati dalla Dr.ssa Maria Monica Necchi, PhD Fisica CNAO.
Il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica (CNAO) di Pavia è stato costruito per volontà del Ministero della Salute con Legge n° 388 del 23.12.2000. Esso rappresenta una delle realtà più qualificate nel panorama mondiale della clinica e della ricerca in questa particolare forma di radioterapia. Il CNAO è il sesto centro al mondo in grado di curare i tumori grazie all’utilizzo di ioni carbonio e l’unico nel mondo occidentale insieme con il centro di Heidelberg in Germania e quello di MedAustron in Austria.
Al CNAO, oggi lavorano 110 persone altamente qualificate (medici, fisici, ingegneri, e tecnici) e l’età media del personale è 37 anni, a significare che alla competenza si aggiunge l’entusiasmo della gioventù. Dopo una sperimentazione clinica voluta dal Ministero della salute a tutt’oggi al CNAO sono stati trattati 1.500 pazienti che provengono da tutte le regioni d’Italia e anche dall’estero.
I vantaggi dell’adroterapia rispetto alla terapia tradizionale sono rappresentati principalmente dalla capacità di queste particelle di danneggiare in maniera selettiva il tessuto tumorale, risparmiando al meglio i tessuti sani circostanti il tumore. Al CNAO di Pavia è stato installato un piccolo sincrotrone di 25 m di diametro in grado di produrre fasci di protoni e di ioni carbonio, capaci di raggiungere tumori fino a una profondità di 27 cm. Protoni e ioni carbonio permettono di irraggiare il tumore con precisione risparmiando nel contempo gli organi a rischio presenti nelle vicinanze. Gli ioni carbonio hanno inoltre una maggior efficacia nella terapia di alcuni tumori radioresistenti.
Dopo una rapida giustificazione delle ragioni dell’adroterapia, nel corso del seminario verrà illustrato il sistema di accelerazione del CNAO.
Il sistema di controllo e supervisione dell’impianto del CNAO: in un trattamento adroterapico i medici decidono la quantità di dose da erogare al paziente in ogni parte del tumore e i fisici costruiscono, mettono in esercizio e operano la macchina affinché venga erogata la dose prescritta. Per fare in modo che le decisioni dei medici vengano ‘tradotte’ in un linguaggio che sia comprensibile alla macchina che produce i fasci di particelle con cui si irradia il paziente e i comandi dei fisici vengano applicati è necessario costruire un sistema di controllo e supervisione dell’impianto oggetto di questa breve presentazione.
Facendo un parallelo con un’automobile se il medico è il guidatore e il fisico è il progettista e il costruttore dell’automobile, chi si occupa del sistema di supervisione e controllo è colui che aggiunge all’automobile il volante, la leva del cambio, i pedali dell’acceleratore, frizione e freno, il cruscotto, le leve della regolazione dei fari, dei tergicristalli e degli indicatori di direzione.
***
Dott.ssa Francesca Valvo
Dicembre 1982: Laurea in Medicina e Chirurgia – Università degli Studi di Palermo, Italia.
Febbraio 1983/dicembre 1987: borsista nella divisione di Oncologia Medica dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano, sotto la direzione del dott. Gianni Bonadonna.
1986: Diploma di Specializzazione in Oncologia Medica – Università degli Studi di Messina, Italia Gennaio 1988/dicembre del 1989, borsista nella divisione di Radioterapia Oncologica dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano.
Febbraio 1990: Dirigente Medico presso la divisione di Radioterapia Oncologica dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano fino al 28/02/2014.
1990: Diploma di Specializzazione in Radioterapia Oncologica, Università degli Studi di Milano.
Dall’anno accademico 1988 al 1995: insegnamento di Ematologia Scuola Infermieri dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano.
Dal 1997-2014: Professore a contratto in Medicina interna nella Facoltà di Scienze Infermieristiche dell’Università degli Studi di Milano.
2001: Diploma di formazione psicoanalitica in relazioni terapeutiche.
Dal maggio 2011: Dirigente di Struttura Semplice della divisione di Radioterapia oncologia dei tumori dell’apparato digerente dell’Istituto Nazionale di Tumori di Milano.
Dal marzo 2014: Direttore Medico del Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica (CNAO), Pavia, Italia.
Ingegnere Luigi Casalegno
1979: Laurea in Ing. Chimica Politecnico di Torino 1980-1981. Ecole polytechinique di Montreal.
1981: Ricercatore presso Un. of British Columbia-Vancouver
Dal 1982 al 2013: Attività di Consulente presso Aziende Nazionali e Internazionali dei sistemi di controllo di impianti e apparecchiature informatiche in vari settori.
Dal 10/2003 opera nello sviluppo del sistema informatico di controllo di Centri di Adroterapia Italiani e Internazionali.
Dr. Marco Pullia
Il Dr. Marco Pullia ha conseguito la laurea in fisica presso l’Università degli studi di Milano e ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università Claude Bernard di Lione, in Francia.
Ha tenuto il corso di acceleratori di particelle presso l’Università di Pavia e di Milano Bicocca, dove ancora lo tiene. Ha insegnato anche in diverse scuole di acceleratori e master. Ha partecipato alla progettazione e alla realizzazione del CNAO sin dagli inizi ed è attualmente responsabile delle attività di Ricerca e Sviluppo in ambito tecnico del CNAO. Ha partecipato allo studio “PIMMS” tenutosi al CERN tra il 1995 e il 2000.
Marco Pullia è stato membro del comitato tecnico internazionale di advisor di MedAustron, un centro di adroterapia simile al CNAO, e ha partecipato alla messa in funzione dell’acceleratore di tale centro.
Nel 2000 ha ricevuto il premio “Christoph Schmelzer”.