È stata pubblicata la classifica internazionale delle Università, prodotta ogni anno dalla società inglese di analisi e studi Quacquarelli-Symonds. Anche per la nuova edizione della “QS World University Ranking”, questo in nome della classifica, l’Università di Pavia tiene la posizione dello scorso anno (nella fascia 551-600), con una punta nell’area della linguistica, dove si classifica nella fascia 151-200. In generale, l’ateneo pavese è classificato nella fascia “high” per la ricerca, fra le università di tutto il mondo.

Quest’anno sono state analizzate 4.388 università e tra queste, solo 956 sono state incluse nella classifica finale. I criteri con cui viene stabilita la graduatoria (Academic reputation, Employer reputation, Citations per Faculty, Faculty/Students ratio, International Faculty, International Students) toccano vari aspetti di interesse per gli studenti, come la quantità di risorse impiegate per l’insegnamento, la qualità della ricerca prodotta, il tasso di occupazione dei laureati, l’internazionalità e il rapporto numerico fra docenti e studenti.

«A livello internazionale» dichiara il Prof. Mauro Freccero, Delegato del Rettore alle infrastrutture per la ricerca «l’Università di Pavia si piazza tra il 551° ed il 600° posto, confermando l’appartenenza alla stessa fascia rispetto al 2016. In particolare, rispetto allo scorso anno c’è un marcato miglioramento negli indicatori “employer reputation” (+54 posizioni) e “international faculty” (+128 posizioni). Particolarmente significativo è l’elevato valore del “Citation per Faculty” (40.1; il più alto in assoluto) che è considerato una stima dell’impatto e della qualità della ricerca scientifica di Ateneo. In ambito italiano» conclude il professor Freccero «l’Università di Pavia si colloca al quindicesimo posto tra tutte le Università italiane. Rispetto al 2016 miglioriamo negli indicatori di Internazionalizzazione: “International Faculty” e “International Students».

In vetta alla classifica mondiale, quattro università americane e due anglosassoni: MIT, Stanford, Harvard, Caltech, Cambridge e Oxford.

La classifica integrale si può consultare a questo indirizzo: https://www.topuniversities.com/university-rankings/world-university-rankings/2018