Nell’ambito del ciclo “I Giovedì del Collegio Cairoli”, giovedì 26 gennaio 2017 alle ore 18.00, nell’Aula Magna del Collegio (Piazza Cairoli, 1), la Dott.ssa Susanna Zatti, Direttrice dei Musei Civici di Pavia, terrà una conferenza dal titolo “I Musei tra tradizione e innovazione: il caso pavese”.

La relatrice sarà presentata dallo scrittore Mino Milani.

I musei del XXI secolo stanno vivendo una profonda trasformazione, sempre più chiamati a rispondere alle esigenze diversificate dei vari “pubblici” e sempre più limitati nelle risorse umane e finanziarie, specie per quelli di proprietà di enti locali. Alle tante problematiche relative alla gestione ordinaria, si aggiunge la difficoltà di armonizzare l’utilizzo di strumenti di comunicazione innovativi, della moderna tecnologia, con il rispetto dell’ “aura” che ha caratterizzato nel tempo passato il messaggio simbolico dell’espressione artistica. Interessante è poi valutare il bilancio tra esposizione museale permanente ed esposizione temporanea – ovvero il rapporto musei/mostre – sotto il profilo costi e benefici di un fenomeno che può leggersi  quale approfondimento culturale o quale moda già in decrescita. 

Susanna Zatti. Laureata in Lettere e Filosofia (Università di Pavia, giugno 1977, 110/110 e lode) e specializzata in Archeologia e Storia dell’Arte medievale e moderna (Università di Genova, marzo 1980, 70/70 e lode). Conservatore dei Musei Civici del Castello Visconteo di Pavia dal 1988 al 1998. Dal 1998 al 2017 dirigente del Settore Cultura, Turismo e promozione della città del Comune di Pavia. In quest’ambito, negli anni, ha promosso e curato varie rassegne di spettacolo, musica e teatro, tra cui: D’estatedisera, Transiti, FareFestival, Dialoghi: jazz per due, Chimichemozioni, Festival del Paesaggio, Conversazioni pavesi, Festival dei Saperi, ecc. Dal 2003 al 2007, direttore dell’Istituzione Teatro Fraschini. Dal 2006 direttore dei Musei Civici del Castello Visconteo e del sistema “PaviaMusei”; dal 2011 direttore dell’ufficio IAT (Informazione e Accoglienza Turistica) di Pavia e Provincia. Dal 2012 direttore delle Biblioteche civiche e dell’Archivio storico civico. Dal 2006 al 2008 direttore dell’Istituzione Pavia Città Internazionale dei Saperi. Dal 2008 direttore organizzativo dell’Associazione Pavia Città Internazionale dei Saperi. Prevalentemente interessata alle espressioni artistiche dal XVII secolo alla contemporaneità, sotto il profilo scientifico ha curato l’ordinamento delle sezioni museali: Gipsoteca e Scultura moderna; Pinacoteca del XVII e XVIII secolo; Quadreria dell’Ottocento; Collezione Morone, Donazione Strozzi, di cui ha curato i relativi cataloghi scientifici. Nel 2009 ha promosso l’acquisizione al Comune del Fondo fotografico Chiolini, (880.000 fototipi), avviato la catalogazione e lo studio e allestito (nel 2015) la sede permanente al secondo piano del castello, in cui entro la fine del 2017 è previsto il completamento del piano di riordino e allestimento di tutte le collezioni museali pertinenti all’800 e al 900 e la revisione del percorso nelle Pinacoteche (al primo piano), con esposizione di materiali (arti minori, grafica, monete) provenienti dai depositi. Numerose le mostre realizzate per i Musei Pavesi dal 1997 a oggi. Attualmente sta lavorando alla progettazione e realizzazione della mostra “Longobardi. Un popolo che cambia la storia”, in programma a Pavia per l’autunno 2017 e a Napoli per l’inverno 2017/18. In qualità di Direttore dei Musei Civici ha sottoscritto nel 2009 il protocollo d’intesa con il Museo statale Ermitage di San Pietroburgo (rinnovato ancora nel 2016), che prevede collaborazioni scientifiche e nel cui ambito sono state realizzate mostre di notevole interesse e grande successo. Per un biennio è stata docente di Museologia e Museografia presso l’Università degli studi di Pavia. Ha partecipato quale relatrice a convegni nazionali e internazionali su temi inerenti i beni culturali (il collezionismo, la scultura cimiteriale, la fotografia di architettura, ecc.) e, più di recente, su argomenti di marketing territoriale ed economia della cultura: in particolare si interessa allo sviluppo e alla valorizzazione dei percorsi di fede e cultura che si incrociano a Pavia, avendo diretto l’organizzazione nel 2012, per incarico del Consiglio d’Europa, della manifestazione “Crossroads of Europe” e avviato, presso il Broletto di Pavia, il Centro di documentazione omonimo. Nel 2013 le è stato conferito il Premio Donna 2013 dalla Camera di Commercio di Pavia per il contributo dato alla valorizzazione e promozione di Pavia. Dal 2015 è membro del Consiglio d’amministrazione del costituendo Museo diocesano di Pavia.