Si è svolto a Vienna, promosso e organizzato dalla Prof.ssa Antonella Zucchella di fronte a un folto e interessato pubblico, il panel “Global value chains, 3D printing and additive manufacturing: Is the industry 4.0 scenario opening new perspectives to International Business?”
Esso si inserisce nelle attività divulgative del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali del nostro Ateneo, nell’ambito del progetto strategico Stampa 3D (Virtual Modelling and Additive Manufacturing), e lascia spazio alla presentazione dei primi risultati e delle linee di ricerca presso l’Università di Pavia.
Per la prima volta nell’ambito del convegno annuale della prestigiosa European International Business Academy (EIBA), sono state affrontate le sfide e anche i cambiamenti principali che lo sviluppo industriale 4.0 sta determinando nel sistema delle value chains globali.
I professori Zucchella (Università di Pavia, Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali) e Petersen (Copenhagen Business School) hanno introdotto e moderato i lavori presentati dai colleghi Roger Strange (Sussex University, “Additive manufacturing and the dynamics of global value chains: implications for IB theory”), Luciano Fratocchi (Università dell’Aquila, “Backsourcing, backshoring: when manufacturing moves back, cases from and additive manufacturing perspective”) e dei docenti Birgit Hagen e Stefano Denicolai del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali presso l’Università di Pavia (“Business Models and Value Chain Implications; Preliminary findings of a research project on the impact of additive manufacturing on global value chains”).
Insieme ai colleghi internazionali sono stati discussi i cambiamenti “epocali” che la tecnologia digitale e i processi di additive manufacturing permettono già oggi di realizzare, come per esempio la trasformazione di economie di scala in economie di scopo, la smaterializzazione del cartaceo in digitale e la materializzazione in 3D dei prodotti presso qualsiasi luogo di produzione.
Inoltre è stata approfondita l’enorme potenzialità che la combinazione del mondo digitale con quello tangibile offre alle aziende che siano pronte ad accogliere la nuova tecnologia e a far pertanto uso di modalità innovative nella ricerca e nello sviluppo, nel design, nella produzione e nella commercializzazione e nella relazione con la clientela.
In seguito sono state affrontate domande relative ai cambiamenti delle filiere di valore distrettuale e internazionale (come il back- e reshoring delle produzioni e le relative scelte di localizzazione), ma anche mutamenti delle funzioni e dei ruoli aziendali e il loro coordinamento.
L’incontro si è chiuso con l’illustrazione di nuovi modelli di business in ambito 3D e della possibile rivoluzione della concezione di azienda manifatturiera.
Per una sintesi degli interventi si prega di contattare birgit.hagen@unipv.it; stefano.denicolai@unipv.it; per ulteriori informazioni sul progetto progetto 3D@UNIPV – Virtual Modelling and Additive Manufacturing for Advanced Materials si prega di consultare http://www-4.unipv.it/3d/
