Martedì 15 novembre 2022, alle ore 17:00, presso il Salone Teresiano della Biblioteca Universitaria di Pavia (Corso Strada Nuova, 65), si terrà la presentazione del volume di IUCU “Ruvida Pavia” (Univers, 2022).

Un libro “colorito e colorato” che prende spunto da un articolo che Indro Montanelli scrisse nel 1964 per «Il Corriere della Sera», appunto intitolato: La Ruvida Pavia.

Una raccolta di memorie, impressioni, ritagli e citazioni, provocazioni, idee e suggestioni.

La città di Pavia come non è mai stata raccontata.

Antico e contemporaneo si incontrano per dar vita ad un’analisi critica ma anche risolutiva, il tutto sempre alleggerito, nei toni, dalla tipica ironia dell’autore.

Diverse interviste a personaggi più o meno noti di Pavia, condiscono ogni capitolo, rendendo ancor più empatica la lettura di uno dei libri più “ruvidi” che questa città abbia mai visto.

Interverranno due amici, due nomi ben noti a Pavia.

L’architetto Carlo Bergamaschi, col quale l’autore si confronterà su alcune tematiche di ordine architettonico e urbanistico riguardanti il patrimonio della città e la situazione di degrado di alcune aree centrali e strategiche di Pavia.

E la fotografa Marcella Milani, con la quale si rivivrà l’intervista fatta a Mino Milani pochi giorni prima della sua scomparsa e divenuta un capitolo del libro.

IUCU. Artista e collezionista pavese. Cofondatore e Segretario dell’Associazione “Necchi Pavia Italia”. Appassionato conoscitore di Storia Industriale e di costume italiano, è un narratore atipico del ‘900 di Pavia. Vanta la presenza di oggetti e documenti della propria collezione in innumerevoli pubblicazioni nazionali di vario genere. Nel Natale 2020 pubblica il volume Ponte Coperto ‘70 e nel 2021 realizza un biglietto dell’autobus dedicato proprio all’anniversario del “nuovo Ponte Coperto”.

Carlo Bergamaschi. Architetto, associato dello studio A7design di Pavia. Si occupa di allestimenti museali e temporanei, interventi di riqualificazione e restauro del patrimonio culturale. Da sempre attento nel coniugare la salvaguardia dei monumenti con un utilizzo coerente alla contemporaneità.

Marcella Milani. Fotografa dal 1996, professionista pubblicista freelance, ha pubblicato e pubblica per quotidiani e periodici nazionali. Dal 2006 è fotografa del «Il Corriere della Sera». I suoi progetti e le sue indagini sulle aree urbane dismesse, sui luoghi dell’abbandono industriale, sono stati presentati in tre grandi mostre. La sua ricerca di documentazione storica e insieme di riconosciuto valore fotografico continua in altre zone dell’Italia dove l’abbandono è già presente o incombe.

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