La Banca Dati Spiaggiamenti (BDS), realizzata e gestita dal CIBRA (Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente) e dal Museo Civico di Storia Naturale di Milano su mandato del Ministero dell’Ambiente, rappresenta una importante risorsa per la ricerca, per il monitoraggio e la gestione dell’ambiente marino, e anche per la divulgazione.

Numerose tesi e pubblicazioni sono state realizzate consultandola, grazie all’accesso libero e gratuito, seppur controllato su due diversi livelli di consultazione.

La Banca Dati è mantenuta aggiornata grazie alla preziosa collaborazione della Dr.a Michela Podestà del Museo di Milano che mantiene anche i contatti con la rete di monitoraggio nazionale, ricevendo e validando le segnalazioni che pervengono via email dalla Guardia Costiera, dagli Istituti Zooprofilattici, dalle ARPA regionali e da altre istituzioni competenti.

Gli spiaggiamenti forniscono molteplici informazioni scientifiche e soprattutto danno una precisa immagine dello stato di salute dell’ambiente marino e della sua fauna.

La BDS fa parte della rete nazionale di monitoraggio degli spiaggiamenti e opera con l’egida del Ministero dell’Ambiente, Ministero della Salute, ACCOBAMS e Pelagos. Nel 2009 ha partecipato come coordinatore delle azioni di studio dello spiaggiamento di diversi capodogli in puglia nel 2009 (https://www.youtube.com/watch?v=i2uoEyJJH60)

Tuttavia, la gestione della Banca dati non è finanziata da diversi anni e considerando la sua importanza anche a livello internazionale si auspica che si possano trovare strumenti di finanziamento, anche interni all’Università, che ne consentano il continuo aggiornamento anche per il futuro, al fine di mantenere un monitoraggio continuo sulla fauna dei cetacei che è sempre più minacciata da molteplici impatti sull’ambiente marino, tra i quali l’inquinamento chimico e acustico (https://www.scienzainrete.it/articolo/antropofonia-peso-dellinquinamento-acustico-mare/anna-romano/2021-02-23), il traffico navale, il cambiamento climatico e le specie aliene e invasive.

Un importante articolo basato sulla BDS è appena stato pubblicato su Diversity:

Lo Brutto S., Calascibetta A., Pavan G., Buffa G., 2021. Cetacean strandings and museum collections: a focus on Sicily Island crossroads for Mediterranean species. Diversity 2021, 13, 104. https://doi.org/10.3390/d13030104

e un altro articolo del 2019 considera l’aggregazione di diverse fonti di informazione, compresa la BDS, per lo studio dei cetacei del Mediterraneo:

Pace D. et al., 2019. An integrated approach for cetacean knowledge and conservation in the central Mediterranean Sea using research and social media data sources. Aquatic Conserv: Mar Freshw Ecosyst. 2019 (29):1302–1323. https://doi.org/10.1002/aqc.3117

http://mammiferimarini.unipv.it/

http://www.unipv.it/cibra/spiaggiamenti.html

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