Per il terzo anno consecutivo un gruppo di studenti del Master Programme in International Business and Economics (MIBE) ha partecipato alla Project Week di un Erasmus Intensive Study Program, finanziato dall’Unione Europea, ottenendo risultati degni di nota.

Un gruppo di otto studenti del MIBE, insieme a due dottorandi del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali, ha partecipato lo scorso maggio all’ERASMUS Intensive Study Program MARCIEE – Marketing Communication Innovativeness of European Entrepreneurs. Il progetto, coordinato dall’Universität Kassel (Germania), ha visto come partecipanti le seguenti università: • Universitè de Savoie (Francia) • Università degli Studi di Trento (Italia) • Universidad de Leon (Spagna) • Università di Pavia (Italia) • HU University of Applied Sciences Utrecht (Paesi Bassi) • University of Vaasa (Finlandia) • University of Iceland (Islanda) • Vilnius University International Business School Erasmus (Lituania) • Budapest Business School (Ungheria)

Gli studenti sono stati divisi in varie squadre, per dare vita ad un contesto internazionale e multiculturale: le squadre in cui erano inseriti gli studenti dell’Università di Pavia si sono piazzate nelle prime tre posizioni.

Il progetto MARCIEE aveva l’obiettivo di sviluppare un valido concetto comunicativo digitale per gli imprenditori, considerando le sfide interculturali. Uno degli scopi consisteva nel rafforzamento dell’innovatività degli imprenditori europei e nel perfezionamento delle loro capacità di comunicazione interculturale e di digital marketing.

Il programma prevedeva un insieme di lezioni frontali, interventi di imprenditori di successo e lavori in squadre internazionali. Ai ragazzi è stato chiesto di analizzare e discutere casi “reali” di best-practice e di presentare le loro conclusioni davanti ad una giuria internazionale.

Così facendo, gli studenti hanno sviluppato non solo le competenze “tecniche” del marketing innovativo/digitale, ma, allo stesso tempo, hanno imparato a relazionarsi con colleghi internazionali e a lavorare in squadre multiculturali.

La prof.ssa Birgit Hagen, coordinatrice pavese del progetto, ha commentato: “Il programma di lavoro era davvero intenso, non solo per i ragazzi ma anche per i professori. I bandi europei sono estremamente competitivi ma il fatto che, per il terzo anno consecutivo, siamo stati selezionati per il progetto, e dunque all’altezza degli elevati standard richiesti, conferma che siamo sulla strada giusta. Lo confermano soprattutto gli studenti che, nonostante un carico di lavoro che va ben oltre un corso tradizionale, tornano a casa colmi di soddisfazione, non solo per i primi posti in classifica ma anche per le conoscenze e amicizie nuove acquisite”

I ragazzi hanno aggiunto: “È stata un’esperienza estremamente positiva per tante ragioni. Il fatto di trovarci in un contesto internazionale ci ha obbligati ad oltrepassare le barriere di carattere linguistico e culturale. Le scadenze serrate hanno aggiunto un elemento di “sana” pressione, facendoci sentire ancora più motivati. Abbiamo inoltre migliorato la nostra capacità di esposizione davanti ad un pubblico, dovendo illustrare le nostra presentazioni davanti ad una giuria che richiedeva riscontri immediati. Abbiamo affinato le nostre abilità tecniche, ma anche di comunicazione, dovendo rapportaci a più persone, su più livelli, proprio come funziona nel mondo del lavoro. È stata un’esperienza davvero importante e costruttiva”.

Partecipanti MIBE: Guido Brusaferro, Francesco D’Angelo, Fabrizio Dutto,  Alessandra Ferrari, Angela Grignani, Davide Grillo, Matteo Munari, Martina Ruffino,  Armando Rispoli; Dottorandi: Marcin Bartosiak, Emilia Cubero Dudinskaya.

Per ulteriori informazioni si veda http://www.uni-kassel.de/fb07/institute/ibwl/personen-fachgebiete/wagner-prof-dr/marciee.html

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