Due dottori di ricerca dell’Università di Pavia, Sofia Barbieri (Dottorato in Fisica, 31° ciclo) e Luca Capaldo (Dottorato in Scienze Chimiche e Tecnologie Farmaceutiche, 31° ciclo) sono risultati vincitori del premio con.Scienze 2019. Il premio è attribuito alle 6 migliori tesi di dottorato in ambito scientifico discusse nell’anno 2019.

La dott.ssa Sofia Barbieri ha conseguito il dottorato di ricerca presso il Dipartimento di Fisica il 18 gennaio 2019 con una tesi dal titolo “DNA damage by charged and neutral radiation at different spatial and temporal scales: integrating Monte Carlo simulations with in vitro experiments”. La ricerca si è svolta nell’ambito della fisica biomedicale e, in particolare, della radiobiologia e si è incentrata sullo studio dei danni arrecati al DNA dall’esposizione a radiazioni di varia natura (raggi X, neutroni e ioni 12C).

La parte teorica mediante approcci Monte Carlo è stata svolta nel gruppo di radiobiologia dell’Università di Pavia. La parte sperimentale è stata condotta in parte presso il Radiological Research Accelerator Facility (RARAF) – Center for Radiological Research (CRR), Columbia University Medical Center, New York, ed è consistita in irraggiamenti di culture cellulari per mezzo di neutroni e raggi X. Altri esperimenti sono stati condotti presso il Dipartimento di Fisica a Pavia a seguito di irraggiamenti con ioni 12C presso il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologia (CNAO).

L’applicazione dei risultati è rilevante anche nel contesto della protezione da radiazione cosmica; in particolare la dott.ssa Barbieri ha contribuito allo sviluppo di una tuta spaziale nell’ambito di un progetto dell’Agenzia Spaziale Italiana, finalizzato a preparare missioni esplorative verso Marte. Le ricerche sono fortemente innovative nel campo della modellistica radiobiologica con varie tipologie di radiazioni e hanno un forte carattere interdisciplinare. Sofia è attualmente postdoc presso l’Università di Ginevra, dove si occupa di esperimenti di biologia molecolare interpretati con approcci computazionali tipici della fisica.

Il dott. Luca Capaldo ha conseguito il dottorato di ricerca presso il Dipartimento di Chimica il 22 febbraio 2019 con una tesi dal titolo “Novel Photocatalytic Approaches for Ecosustainable Synthesis”. L’obiettivo della tesi è stato lo sviluppo di nuovi approcci sintetici basati sull’uso della luce come fonte di energia ecosostenibile per l’attivazione di molecole organiche. In particolare, un risultato molto importante è stata la messa a punto di approcci fotocatalitici per l’attivazione di composti ritenuti tradizionalmente inerti negli approcci chimici convenzionali. L’ottimizzazione delle condizioni di reazioni ha permesso, inoltre, la sintesi di molecole interessanti dal punto di vista commerciale e industriale nonché, ad esempio, la funzionalizzazione di farmaci antiinfiammatori non steroidei. Durante il dottorato, Luca si è spostato negli Stati Uniti, alla University of Wisconsin-Madison dove ha potuto sfruttare i complessi di metalli di transizione per costruire un core molto comune in diverse classi di composti biologicamente attivi: gli anelli biciclici fusi. I risultati ottenuti e riportati nella tesi sono oggetto di cinque pubblicazioni.

Attualmente lavora come post-doc al Dipartimento di Chimica dell’Università di Pavia, dove studia la fusione della fotocatalisi con altre metodologie emergenti in chimica organica, come l’elettrochimica.

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