L’Osservatorio Antimafie Pavia e il Coordinamento per il Diritto allo Studio – UDU presentano la XIV edizione della rassegna “Mafie: legalità e istituzioni”, finanziata dall’Università di Pavia per la promozione delle attività culturali e ricreative degli studenti.
La rassegna “Mafie: legalità e istituzioni” nasce nel 2005 ad opera di un gruppo di studenti del Coordinamento per il Diritto allo Studio – UDU con la volontà di sensibilizzare la popolazione studentesca e la cittadinanza sui temi della criminalità organizzata, del suo dilagare anche al Nord e dello sviluppo degli strumenti di contrasto sia sul piano repressivo sia su quello preventivo. Una rassegna nata grazie alla volontà degli studenti e al supporto scientifico e civile di un illustre maestro, Vittorio Grevi, che si dimentica mai di ricordare a ogni edizione e a ogni singolo evento della stessa. È a lui che si deve la grande forza di volontà che aiuta, ogni anno, a mettersi in gioco, per affrontare sempre nuove tematiche invitando, di volta in volta, relatori in grado di raccontare un pezzo diverso del grande e complesso puzzle chiamato Mafia.
Dopo le prime edizioni della rassegna, nasce nel 2009 l’Osservatorio Antimafie Pavia grazie all’incontro con Nando Dalla Chiesa, fondatore di OMiCrON (Osservatorio milanese sulla criminalità organizzata al Nord). Proprio sul modello di quest’ultimo si è deciso di fondare un osservatorio simile anche nella nostra città, che si occupasse in particolar modo dell’organizzazione della rassegna “Mafie: legalità e istituzioni” ma non solo: l’Osservatorio è sempre attento sia nel ricordare a tutti il passato, mediante iniziative che si tengono in anniversari significativi nella storia del nostro Paese, sia nel porre l’attenzione su fenomeni che colpiscono, in particolar modo il pavese, negli ultimi anni. Inoltre, viene svolta un’attività di sensibilizzazione nelle scuole superiori.
Quest’anno l’Osservatorio Antimafie Pavia si propone di restituire alla comunità studentesca e alla cittadinanza un quadro aderente e attuale del fenomeno mafioso nel Paese, dando particolare risalto ai più recenti fatti di cronaca, come il processo Aemilia, il caso Ostia e il fenomeno del caporalato, senza perdere allo stesso tempo il contatto con la storia del Paese e del fenomeno mafioso, dal processo crimine-infinito, fino a trattare il Caso Moro e la figura di Luciano Liggio, arrestato a Milano nel 1974.
Entrando nello specifico della rassegna sono previsti un totale di sei incontri serali, così suddivisi:
- Martedì 2 ottobre 2018, alle ore 21.00, presso l’Aula ‘400 dell’Università degli studi di Pavia:
“Mafia nel caso Moro: la criminalità servente”
A 40 anni dall’omicidio Moro proviamo a fare luce su uno dei tanti aspetti rimasti oscuri.
Relatori:
- Simona Zecchi, collaboratrice della redazione italiana dell’emittente Euronews, autrice del libro “La criminalità servente nel Caso Moro”
- Enrico Buemi, ex senatore, membro della Commissione d’inchiesta sul rapimento e sulla morte di Aldo Moro e membro della Commissione Antimafia
Moderatore: Prof. Ernesto Bettinelli
Scheda incontro 2 ottobre 2018
- Mercoledì 3 ottobre 2018, alle ore 21.00, presso l’Aula ‘400 dell’Università degli studi di Pavia
Titolo dello spettacolo teatrale:
“Donne e mafia”
La forza morale e il coraggio di sette donne
Testo e regia: Simonetta De Nichilo
Ospite: Giovanna Torre, Rettrice del Collegio Santa Caterina.
Scheda incontro 3 ottobre 2018
- Giovedì 4 ottobre 2018, alle ore 21.00, presso l’Aula da Disegno dell’Università degli studi di Pavia
“Le mafie senza coppola: mafie e sanità – mafie in Emilia”
I più recenti sviluppi delle inchieste sulle mafie nel nostro territorio
Relatori:
- Federica Cabras, ricercatrice dell’Osservatorio sulla Criminalità organizzata di Milano, ed esperta di Mafie al Nord, in particolare delle complicità tra criminalità organizzata di stampo mafioso e sistema sanitario lombardo;
- Elia Minari, autore del libro “Guardare la mafia negli occhi. Le inchieste di un ragazzo che svelano i segreti della ‘ndrangheta al Nord”; coordinatore dell’associazione Cortocircuito.
Moderatore: Prof. Livia Giuliani, docente di Procedura penale nell’Università di Pavia
Scheda incontro 4 ottobre 2018
- Lunedì 15 ottobre 2018, alle ore 21.00, presso l’Aula Magna dell’Università degli studi di Pavia
“Da Luciano Liggio al processo infinito. Oltre quaranta anni di presenza delle mafie al Nord”
Relatori:
- Maria Luisa Balzarotti, giudice nel Tribunale di Milano, già presidente del Collegio giudicante nel Processo Infinito;
- Giuliano Turone, giudice emerito della Suprema corte di cassazione, autore del libro “Il boss. Luciano Liggio: da Corleone a Milano una storia di mafia e complicità”;
- Attilio Bolzoni, Giornalista de «La Repubblica», premio “È giornalismo” 2009 perché “da più di trent’anni racconta la Sicilia e la mafia”;
Moderatore: Prof. Paolo Renon, docente di Procedura penale nell’Università di Pavia.
Scheda incontro 15 ottobre 2018
- Martedì 16 ottobre 2018, alle ore 21.00, presso l’Aula ‘400 dell’Università degli studi di Pavia
“Mafie e immigrazione: accoglienza e caporalato”
Il ruolo delle cosche nello sfruttamento della condizione di disperazione dei migranti
Relatori:
- Leonardo Palmisano, etnografo e scrittore, insegna Sociologia urbana al Politecnico di Bari;
- Stefano Catone, scrittore e collaboratore dell’On. Giuseppe Civati;
- Marco Omizzolo, sociologo e responsabile scientifico dell’ass. In Migrazione.
Moderatore: Prof. Cristina Campiglio, Direttrice del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pavia.
Scheda incontro 16 ottobre 2018
- Lunedì 22 ottobre 2018, alle ore 21.00, presso l’Aula Magna dell’Università degli studi di Pavia
“Mafie nella Capitale: Ostia e il clan Spada”
Qualcuno si ostina a non chiamarla mafia
Relatori:
- Ilaria Meli, dottoranda presso l’Università la Sapienza di Roma – Dipartimento di scienze sociali ed economiche;
- Franco De Donno, consigliere del X Municipio di Roma e capogruppo della lista Laboratorio Civico X, già vicario parrocchiale della chiesa di Santa Monica e coordinatore della Caritas a Ostia.
Moderatore: Mattia Maestri, assegnista presso l’Osservatorio sulla Criminalità Organizzata dell’Università di Milano.