Il reattore nucleare Triga Mark II del Laboratorio Energia Nucleare Applicata (LENA) dell’Università degli Studi di Pavia si sta rivelando un importante strumento per una ricerca condotta dall’Università degli Studi di Brescia e dal progetto SPES (presso LNL-INFN), nell’ambito di una collaborazione internazionale con la European Spallation Source (ESS), che sta costruendo a Lund (Svezia) quella che sarà la sorgente neutronica più intensa al mondo.

La ricerca prevede l’uso dei neutroni prodotti dal reattore del LENA di Pavia per studiare la resistenza ai danni da radiazione di materiali non metallici da utilizzare presso SPES e ESS.

Il personale del LENA sta fornendo un prezioso supporto a tale attività ed è prevista a breve la firma di un accordo di collaborazione fra l’Università degli Studi di Brescia e quella di Pavia.

Per un approfondimento, si legga l’articolo apparso sul sito di ESS:

https://europeanspallationsource.se/article/2018/03/23/unique-study-impact-neutrons-materials-will-benefit-ess

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