Mercoledì 27 gennaio 2016 alle ore 17.00 presso il Salone Teresiano della Biblioteca Universitaria (Corso Strada Nuova, 65), in occasione della Giornata della Memoria, il SABIR ENSEMBLE presenta Su navi di carta, uno spettacolo che indaga la precarietà della condizione umana, e propone una riflessione sulle effettive possibilità di apertura e relazione che la memoria di un evento, tra i più tragici della storia, offre alla società contemporanea.
Le note e le atmosfere di alcune canzoni tradizionali dell’area mediterranea, guidano gli spettatori a prendere il largo per affrontare una traversata tra immagini e suoni avendo come unica ancora le parole luminosissime dei Diari di Etty Hillesum, scrittrice di origine ebraica morta ad Auschwitz nel 1943 dopo la decisione di condividere volontariamente la tragica sorte del suo popolo, e quelle della poesia di Charles Reznikoff, poeta ebreo americano che nel 1975 pubblicò la raccolta Holocaust nella quale, con uno stile documentaristico tipico dell’oggettivismo americano, lascia che le atrocità e gli orrori dei campi di sterminio vengano posti crudamente davanti al lettore attraverso le testimonianze dei sopravvissuti.
Ma che senso ha la memoria se l’uomo sembra non aver recepito gli insegnamenti della storia? Le poesie di Davide Ferrari, dalla raccolta Protetti solo dal cielo, cercano di riproporre questo interrogativo nel racconto delle attuali migrazioni mediorientali, controcanto contemporaneo alle atrocità dei campi di sterminio.
Con Davide Ferrari, Giacomo De Barbieri, Alice Marini, Nicolò Pozzi