Giovedì 17 dicembre 2015 alle ore 18.00, nella Sala del Camino del Palazzo del Broletto a Pavia (Piazza della Vittoria, 15), si terrà l’evento “Il tempo dell’Alzheimer ovvero una stagione di vita” durante il quale Michele Farina parlerà del suo viaggio nell’Italia delle demenze con Stefano Cappa, responsabile Area Scienze cognitive e del comportamento dello Iuss di Pavia; Stefano Govoni, professore di Farmacologia e proRettore per la didattica dell’Università di Pavia; Gabriella Salvini Porro, presidente della Federazione Alzheimer Italia.
La ricerca sulle malattie neurodegenerative e la cura delle persone che ne sono affette sono sponde spesso “invisibili” dello stesso fiume. Michele Farina, giornalista del Corriere della Sera, partendo dalla foce della sua storia familiare (la mamma con l’Alzheimer) ha zigzagato per anni controcorrente, in Italia e non solo, cercando i ponti che uniscono le due rive. Il risultato è un diario pubblicato da Rizzoli Bur (“Quando andiamo a casa?”, 425 pagine, 13 euro) che raccoglie le storie di una moltitudine di naviganti. Malati, familiari, caregiver, medici, operatori, farmacologi, neurologi, psicologi, assessori, politici, pittori, scrittori, allenatori… Una delle tante “scoperte” di questo viaggio tra scienza e assistenza riguarda l’incredibile caso dei “neuroni pannoloni”. Il cui studio, passato al vaglio dei più moderni esami di neuro imaging, getta una luce sul fisiologico (e purtroppo negletto) legame che unisce i circuiti della ricerca e i percorsi della cura. Le due rive, necessariamente collegate, dello stesso fiume.
