Nell’ambito del ciclo “I Giovedì del Collegio Cairoli”, giovedì 10 dicembre 2015 alle ore 18.00 nell’Aula Magna del Collegio (Piazza Cairoli), il Prof. Marco Martini, Ordinario di Fisica Applicata e Direttore del Dipartimento di Scienza dei Materiali dell’Università di Milano Bicocca, terrà una conferenza dal titolo “Indagare il passato: la datazione dei beni culturali”.
Il relatore sarà presentato dal prof. Giorgio Guizzetti, dell’Università di Pavia
Tra le indagini sul Patrimonio Culturale, le datazioni hanno sempre avuto un ruolo centrale.
Infatti domande ricorrenti davanti ad un’opera d’arte sono sempre: “A quando risale?”, “Quando è stata realizzata?”. La scienza cerca da anni di dare risposte a queste domande e il progresso delle tecnologie ha portato a possibili interventi sempre più precisi e sempre meno invasivi.
La tecnica più nota è certamente il radiocarbonio che permette di datare reperti di origine organica di età comprese tra i 300 e i 40.000 anni. Fino a qualche decennio fa occorrevano diversi grammi di materiale. Utilizzando acceleratori di particelle specificamente sviluppati a questo scopo, ora con pochi milligrammi di campione si possono datare legni, carboni, ossa, tessuti, con incertezza generalmente di pochi decenni. Altre tecniche sono state sviluppate per datare oggetti ceramici e mattoni, permettendo di intervenire in scavi archeologici e di risalire alle varie fasi di costruzione e restauro di edifici antichi. In questi casi si fa uso di tecniche di luminescenza, si misura cioè la debolissima emissione di luce da parte dei materiali ceramici antichi, dalla quale è possibile risalire alla data di realizzazione del manufatto.
Verranno presentate applicazioni di grande rilievo sia di datazioni con radiocarbonio che con luminescenza, nelle quali il contributo delle analisi scientifiche si è dimostrato fondamentale nello studio delle opere d’arte.
Marco Martini. Laureato in Fisica, Marco Martini è Prof. Ordinario di Fisica Applicata e attualmente Direttore del Dipartimento di Scienza dei Materiali dell’Università di Milano Bicocca. La sua attività scientifica (più di 200 pubblicazioni su riviste internazionali e circa 50 di carattere divulgativo e a diffusione nazionale) si è svolta nel campo della fisica dei materiali, della fisica delle radiazioni e della dosimetria, con particolare riguardo alla interazione delle radiazioni ionizzanti con i solidi, alla Fisica Applicata ai Beni Culturali, in particolare nello sviluppo e applicazione di tecniche e strumentazione finalizzata alla Datazione mediante Luminescenza.
2004-2012 Direttore del Centro Interdipartimentale di Datazioni, dal 2012 Vice- Direttore del Centro Interdipartimentale Datazioni e Archeometria, CUDAM, Università di Milano Bicocca
2001-2007 Presidente della Associazione Italiana di Archeometria (AIAR)
Managing Editor della rivista Archaeometry
Managing Editor dell’International Journal of Mediterranean Archaeology & Archaeometry
Segretario Scientifico della Scuola Estiva di Archeometria, Castro Marina(LE), Settembre 1995, 1997, 1999, 2001, 2003, 2005.
Direttore della International School of Physics Enrico Fermi, (Giugno 2003) su Physical Metodologies in Archaeometry.
Direttore dell’International Workshop “Science for Cultural Heritage” organizzato dall’ICTP (Trieste, Ottobre 2006)
Esperto Scientifico per conto dell’IAEA presso il Centro per l’Energia Atomica di Damasco (Siria), gennaio 2008 e presso l’Universita’ di Zagabria (Croazia), aprile 2013.
2009-2010, Chairman del panel M1 (Science and technology for the diagnostics, the restoration and the preservation of cultural heritage) per la valutazione degli Istituti del CNR.
2003-2010 Delegato del Rettore presso la Commissione Regionale per i Beni Culturali.
2003- 2004 Componente della Commissione “Beni Culturali”, a supporto del Commissario del CNR per la riforma dell’Ente.
