La federazione ICIAM, International Council of Industrial and Applied Mathematics, alla quale aderiscono le Società Nazionali di Matematica Applicata e Industriale, ha annunciato i vincitori dei 5 premi annuali che riconoscono l’eccellenza internazionale della ricerca nel campo della matematica.

Uno di questi è il premio “Collatz” che porta il nome di un matematico tedesco e annualmente viene assegnato a ricercatori che si sono particolarmente distinti nell’ambito della matematica industriale o applicata.
 Per il 2015 l’ambito riconoscimento sarà assegnato a Annalisa Buffa, laureatasi all’Università di Pavia, vincitrice del Premio Ghislieri 2013 e attualmente Direttore presso l’Istituto di Matematica Applicata e Tecnologie Informatiche Enrico Magenes – CNR di Pavia.

Questa la motivazione del premio:
“The 2015 ICIAM Collatz Prize is awarded to Annalisa Buffa in recognition of her spectacular use of deep and sophisticated mathematical concepts to obtain outstanding contributions to the development of computer simulations in science and industry. Buffa is Director of the Institute for Applied Mathematics and Information Technologies (Pavia-Genoa-Milan section). In a relatively short amount of time, Buffa has been able to bring fundamental contributions to a number of different aspects of scientific computing, with an incredible range both in the type of applications and in the type of mathematical instruments. The trademark of her work is the use of highly sophisticated mathematical techniques to produce fundamental breakthroughs that are applied to computer simulations in industry”.

La cerimonia di assegnazione del prestigioso premio avverrà nel corso del prossimo Congresso ICIAM2015 che si svolgerà a Pechino.

Annalisa Buffa è Dirigente di Ricerca presso l’Istituto di Matematica Applicata e Tecnologie Informatiche Enrico Magenes – CNR di Pavia dal 2004. Alunna del Collegio Ghislieri dal 1991 al 1996, si è laureata in Ingegneria Informatica all’Università degli Studi di Pavia e in seguito ha conseguito un dottorato in Matematica presso l’Università degli Studi di Milano. Dal 2001 è ricercatrice presso l’IMATI. La sua carriera prende subito la via dei soggiorni di studio presso prestigiose università e centri di ricerca, quali l’ETH di Zurigo, L’Université Pierre et Marie Curie di Parigi e L’ICES (Institute for Computational Engineering and Science) di Austin in Texas. È invitata inoltre a convegni internazionali di varie discipline, dalla matematica all’ingegneria, tra cui Curves and Surfaces ad Avignone nel 2010 e l’Eccomas (European Congress on Computational Methods in Applied Sciences and Engineering) di Vienna nel 2012. Nel 2011 compare tra i ritratti di 42 donne scienziato nella mostra didattica del TWIST Project (Towards Women in Science and Technology), allestita in 8 science center, tra cui la Città della Scienza di Napoli. Tra le più brillanti ricercatrici della sua generazione a livello internazionale, è stata insignita di diversi riconoscimenti, tra cui nel 2008 lo Start Independent Research Grant dell’ERC (European Research Council), finanziamento di quasi un milione di euro che le permette oggi di impiegare dei giovani ricercatori presso l’Istituto Magenes nello studio delle strutture matematiche nascoste dietro ai prototipi virtuali (realizzati utilizzando il computer): “oggetti matematici” in grado di simulare il comportamento di un prototipo e dei fenomeni fisici e chimici a cui sarà sottoposto, riducendo quindi le possibilità di errore e i costi della produzione del prodotto finale. Nel 2013 ha ricevuto il Premio Ghislieri. Numerosi e vari i campi in cui le sue ricerche trovano applicazione, dalle prestazioni della gomma di pneumatici e guarnizioni, allo studio e al design di antenne per i telefoni cellulari sempre meno pericolose per la salute.

http://www.iciam.org/council/council_tf.html