LEMIT (Laboratorio de Entrenamiento Multidisciplinario para la Investigación Tecnológica) Laboratorio Multidisciplinare di Formazione per la Ricerca Tecnologica, diretto dal Dr. Ing. Iloro Fabian H., promosso dal Ministero della Produzione, Scienza e Innovazione tecnologica e dal Governo della Provincia di Buenos Aires in Argentina dedica il primo numero della rivista “Técnicas y Estudios de Bienes Patrimoniales” alla città di Pavia e in particolare alla valorizzazione della Cripta di Sant’Eusebio e ai progetti in corso presso il laboratorio di Restauro Architettonico dell’Università di Pavia e di cui è titolare la professoressa Olimpia Niglio.
La rivista nasce dalla convinzione e dall’esperienza maturata negli ultimi 25 anni da LEMIT attraverso la ricerca, la divulgazione delle attività e la formazione delle risorse umane nel restauro e nella conservazione del patrimonio. L’obiettivo generale è quello di costituire uno spazio editoriale orientato alla riflessione e alla diffusione di ricerche, studi e tecniche per il restauro e la conservazione dei beni in ambito urbano, rurale, industriale, ecc. nel complesso campo del patrimonio e del suo rapporto con l’ambiente, il tutto seguendo il principio della interdisciplinarietà.
Infatti il restauro e la conservazione del patrimonio è una questione importante nella vita delle comunità. Oltre al suo interesse storico e alla costruzione dell’identità, i beni che lo compongono sono preziosi perché contribuiscono in modo significativo allo sviluppo delle economie locali nonché sono motore di sviluppo sostenibile.
In questo primo numero della rivista “Técnicas y Estudios de Bienes Patrimoniales” pubblicato il 1° dicembre 2022 a Buenos Aires è stato deciso di dedicare un focus speciale all’Italia e in particolare a un progetto che riassume in sé tutti i principi propri dell’AGENDA 2030 delle Nazioni Unite e del programma pedagogico “Reconnecting with your culture” attivo in oltre 50 paesi del mondo e di cui è pubblicata anche la Carta di Tokyo 2021 per l’educazione al patrimonio culturale nelle scuole.
Così dalla terra natale di papa Francesco nasce un nuovo “ponte sull’Oceano” per rimettere al centro il valore del patrimonio culturale locale che intende ribadire, seguendo i principi espressi dal Santo Pontefice nell’enciclica “Laudato sì”, pubblicata il 18 giugno 2015, che il patrimonio ereditato, in tutte le sue forme, “è un dono collettivo, patrimonio di tutta l’umanità”, “eredità comune” da amministrare e non da distruggere. Infatti seguendo il racconto biblico della Creazione, Papa Francesco evidenzia le tre relazioni fondamentali dell’uomo: con Dio, con il prossimo e con la propria eredità culturale.