Ha studiato Scienze Politiche a Firenze, seguendo corsi di diritto internazionale e politica comparata e iscrivendosi sin da subito a vari seminari tenuti da visiting professor in tema di conflitti e processi di pace. Oggi, per chi vuole lavorare in tema di peacebuilding e peacekeeping, consiglia non solo di studiare tanto (anche la storia), ma anche di iniziare presto a fare stage e lavoro sul campo. Queste ledritte di Donata Garrasi, specialista in gestione di crisi internazionali (migrazioni, pace, sicurezza), già Senior Adviser presso istituzioni come le Nazioni Unite, ospite del Collegio Nuovo martedì 22 novembre 2022 (ore 21:00, in Aula Magna, oltre che in collegamento Zoom e diretta Facebook), all’interno del programma del Festival dei Diritti sul tema “Costruire speranza” promosso da CSV Lombardia Sud e nell’ambito de La Trama dei Diritti, percorso culturale sugli Obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030.
Tema della serata la costruzione della pace, che significa intessere relazioni con diversi attori, da Presidenti di Stati a realtà più piccole e locali, non sempre collaborativi (come il Camerun che nega l’esistenza di problemi politici), dai media, talvolta parziali e approssimativi, alle organizzazioni internazionali, che possono essere afflitte da lentezze burocratiche.
Un campo nel quale, ne è convinta, la presenza e le capacità femminili hanno importanza assoluta, come dimostrano ricerche avviate in questo ambito. “Non ve la faccio rosa, perché non è rosa per niente”, precisa però in una bella intervista condotta dal Movimento Studentesco per l’Organizzazione Internazionale (M.S.O.I.) di Gorizia quando le si chiede se esser donna è un elemento per lei limitante nel campo professionale scelto.
L’incontro al Collegio Nuovo sarà condotto dall’Alumna Elisa Casiraghi, laureanda in Giurisprudenza (Diritto dell’Unione Europea) presso l’Università di Pavia, che si farà anche coordinatrice delle domande della comunità collegiale, con il contributo della sua collega Elisabetta Ingusci e delle Alumnae Giulia Baj, PhD in Public, European and International Law e Adriana Camarda, Alumna IUSS e dottoranda presso l’Università di Milano in International and Public Law, Ethics and Economics for Sustainable Development (LEES).
Nel corso della serata verrà anche presentata una breve testimonianza di AINS sulla sua attività in Guatemala per “costruire pace e speranza”.
L’accesso all’incontro su Zoom è regolato previa registrazione (fino a 500 posti disponibili, inclusi quelli previsti per gli studenti della Conferenza dei Collegi Universitari di Merito per cui l’iniziativa rientra, su conferma eventuale del singolo Collegio interessato, nelle attività formative riconosciute) su questa pagina: registrazione entro il 21 novembre. Per chi desidera partecipare in presenza riceverà conferma del posto in sala entro il 22 mattina via mail. L’accesso in sala è regolato in base alla capienza della stessa (198 posti). Se non sarà possibile l’ammissione in sala, verrà inviato il link Zoom.
Per seguire la diretta Facebook, visitate @collegionuovopavia.