Il 23 giugno, a poche settimane dall’inizio dell’atteso terzo periodo di presa dati (Run 3) del Large Hadron Collider del CERN, le collaborazioni ATLAS, CMS e LHCb hanno conferito premi speciali ai giovani scienziati e scienziate che si sono distinti, con i loro contributi, nel lungo e complesso lavoro di manutenzione e aggiornamento di ATLAS e CMS, già protagonisti nel 2012 della scoperta del bosone di Higgs, e di LHCb, che nel Run 3 proseguirà nella sua ricerca di indizi di fisica oltre il Modello Standard delle particelle.
Sono stati 17 i riconoscimenti (Outstanding Achievement Awards) assegnati dalla collaborazione ATLAS, che ha premiato un gruppo di giovani ricercatori, provenienti da diversi paesi e diverse istituzioni, per i loro eccezionali contributi nel lavoro di completamento e messa a punto dei nuovi rivelatori che compongono le due New Small Wheel (NSW), il principale upgrade eseguito sull’esperimento.
Nella lista dei vincitori anche Emanuele Romano del Centro Grandi Strumenti dell’Università di Pavia e associato all’INFN di Pavia, insieme ad altri ricercatrici e ricercatori dell’INFN.
I premi testimoniano quindi il grande impegno nel completamento, entro i tempi stabiliti, del progetto. Un lavoro che ha richiesto un grande sforzo scientifico, tecnico e organizzativo.