Il 17 e il 18 giugno 2022 si terrà, presso il Palazzo Vistarino – Fondazione Alma Mater Ticinensis di Pavia, il convegno “Mariangelo Accursio tra l’Italia e l’Europa: poeta, filologo, epigrafista e diplomatico”.

L’iniziativa scientifica, promossa dal Dipartimento di Studi Umanistici nell’ambito delle Attività Didattiche di Alta Qualificazione e organizzata da Stefano Rocchi, costituisce il primo convegno specificamente dedicato alla figura di questo poliedrico umanista (filologo, poeta, polemista, epigrafista, viaggiatore e diplomatico), che nella prima metà del Cinquecento attraversa il continente europeo dal regno di Napoli alla Germania, dal Portogallo alla Lituania.

Studiosi provenienti da istituzioni di ricerca italiane e straniere illustreranno, secondo un approccio interdisciplinare, il contributo agli studia humanitatis di Mariangelo Accursio e la sua influenza sulla cultura degli ambienti toccati nei suoi viaggi, ricostruendo anche la sua rete di rapporti con intellettuali, stampatori, banchieri, autorità cittadine, principi e sovrani.

Parteciperanno: Stefano Andronio (Università di Pavia), Marco Buonocore (Biblioteca Apostolica Vaticana), Paola De Capua (Università di Messina), Immacolata Eramo (Università di Bari), Daniela Gionta (Università di Messina), Gavin Kelly (University of Edinburgh), Silvia Maria Mantini (Università dell’Aquila), Fabrizio Marinelli (Università dell’Aquila), Silvia Orlandi (Roma Sapienza), Giusto Traina (Sorbonne Université).

Locandina “Mariangelo Accursio tra l’Italia e l’Europa”

Per maggiori dettagli sulla figura di Mariangelo Accursio, si vede l’intervento di Stefano Rocchi in occasione della conferenza organizzata dall’Institutum Romanum Finlandiae il 16 febbraio 2022 a Villa Lante al Gianicolo:

[Immagine di apertura: Ritratto di Mariangelo Accursio (1650-1699), Pinacoteca Ambrosiana di Milano (fonte)]